Donazioni funerale: perché scegliere Medici Senza Frontiere
Avete mai sentito parlare della donazione in memoria? Si tratta di una specifica tipologia di donazione che può essere effettuata in memoria di una persona che non c’è più. Sono tanti gli aspetti positivi che caratterizzano questo gesto, destinato a vivere a lungo nel corso del tempo. Se, per esempio, si decide di effettuare la donazione in memoria di un defunto a favore di Medici Senza Frontiere, si offre un prezioso supporto a tutti gli infermieri, a tutti i medici e a tutti gli operatori impegnati, nei vari Paesi del mondo, a offrire cure gratuite a uomini, donne e bambini che non hanno accesso a prestazioni sanitarie.
Come si esegue una donazione in memoria
Ma quali sono gli step da seguire per effettuare una donazione in memoria di un defunto a beneficio di Medici Senza Frontiere? La procedura è molto semplice, ed è possibile scegliere opzioni differenti in base al sistema di pagamento che si reputa più comodo. Si può agire, infatti, con un bonifico bancario o tramite conto corrente postale, dopo aver compilato un form apposito presente sul sito web dell’ente e poi caricando una copia della ricevuta della donazione. Volendo, poi, si può ricorrere anche a una donazione online. In ogni caso, stiamo parlando di un’operazione sicura e facile, con la quale è possibile migliorare la vita di persone che vivono a contatto con guerre ed epidemie.
Dopo la donazione
Dopo che la donazione in memoria di un defunto è stata portata a termine, Medici Senza Frontiere spedisce ai familiari del defunto un messaggio di posta elettronica personalizzato o una lettera di donazione. In questo modo i parenti possono essere informati a proposito del bel gesto che è stato compiuto in nome della persona che non c’è più, il cui ricordo si perpetua all’insegna della solidarietà.
Tutte le informazioni da conoscere
La donazione può essere effettuata in memoria di un familiare, di un amico o di qualunque altra persona scomparsa a cui si era legati. Attraverso il form che è presente sul sito web di Medici Senza Frontiere è possibile specificare il nome e il cognome del soggetto al quale la donazione è dedicata. Non solo: si possono indicare anche i dati dei familiari della persona scomparsa, che in questo modo potranno essere informati del gesto compiuto a suo nome. La donazione può essere singola, cioè una tantum, oppure regolare, cioè reiterata con frequenza mensile o annuale. Ovviamente si è liberi di scegliere l’importo che si ritiene più opportuno, anche in base alle proprie possibilità economiche. Non è obbligatorio, ma solo facoltativo, inserire dati come numero di telefono e indirizzo. Si può decidere, poi, il metodo di trasmissione della notifica della donazione: lettera cartacea o mail. Una volta selezionato il metodo di pagamento che si ha intenzione di utilizzare – Satispay, Paypal o carta di credito – non rimane altro che procedere con la donazione. Vale la pena di ricordare per altro che per tutte le donazioni effettuate a favore di Medici Senza Frontiere si applicano benefici fiscali: la somma che è stata donata può essere detratta o dedotta.
Medici Senza Frontiere: una garanzia da mezzo secolo
La neutralità è una delle caratteristiche peculiari di Medici Senza Frontiere, organizzazione che è sempre presente nelle zone di guerra ma che, in presenza di conflitti armati, non si schiera mai da nessuna parte, evitando di supportare gli obiettivi di questa o quella parte in causa. Lo scopo è solo quello di offrire cure e assistenza sanitaria: come dire: negli ospedali non possono entrare le armi e neppure le ostilità. Per Medici Senza Frontiere, le donazioni che provengono dai privati costituiscono la totalità dei fondi raccolti. In particolare, su 100 euro raccolti, ben 79 sono destinai ai progetti, mentre il resto serve a pagare le raccolte fondi e le spese correlate alla