Sicurezza in città, l’accusa del centrosinistra: “Situazione allarmante”
I consiglieri di opposizione intervengono dopo la vetrina sfondata in via XX Settembre
“La situazione sicurezza in città è oramai giunta a livello allarmante: la nostra solidarietà a chi ieri notte è stato vittima dell’ennesimo episodio delinquenziale in città. I cittadini tutti ormai da tempo invocano il rispetto delle regole e chiedono che vi siano politiche attive contro il continuo proliferare di fenomeni delinquenziali, tra auto bruciate, vetrine spaccate, furti di vario tipo e danneggiamenti sparsi a beni pubblici e privati”.
Così i consiglieri comunali di centrosinistra dopo l’episodio avvenuto in via XX settembre, “l’ennesima attività brutalmente danneggiata in città con i proprietari che, esasperati, scrivono che “è necessario che ognuno si attrezzi perché oramai siamo nel Far West”. Si deve arrivare a tanto? – si chiedono gli esponenti di Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in comune e PD – Il sindaco, davanti a un fenomeno che sta assumendo dimensioni enormi continua a fare spallucce e all’opposizione che più volte ha richiesto di far aumentare il numero di forze da dedicare ai controlli e di interessare nel merito il Prefetto risponde che si tratta di drammatizzazioni esagerate e di strumentalizzazioni. La sua solita politica dell’ignavo, insomma. Addirittura ci si chiede dalla maggioranza di tacere per “non dare l’immagine di una città insicura”. L’immagine di oggi è però quella vetrina sfondata. Le parole sono quelle dei nostri imprenditori esasperati, ai quali ancora una volta vogliamo far sentire la nostra vicinanza”.
“In tutto questo, ieri (mercoledì, ndr) la maggioranza ha trovato la faccia tosta di approvare un ordine del giorno (cioè una banale dichiarazione d’intenti) sulla sicurezza. Dopo quattro anni e più in cui non ha fatto nulla e anzi ha fatto – con la propria inazione – degenerare la situazione, la destra algherese, nel misero tentativo di lavarsi la coscienza, ha presentato un documento che pare un programma elettorale, in cui si parla delle azioni che si faranno in futuro (quando e in che modo non si capisce) mentre sarebbe suo dovere rendicontare sulle azioni eventualmente fatte e sulle risorse eventualmente impiegate per migliorare la sicurezza in città. Cioè finora zero assoluto su tutta la linea. Zero azioni, zero risorse, solo tante parole, perfino tardive. E vuote” concludono dal centrosinistra.