Monte Rudedu e comprensorio Punta Giglio, proseguono i lavori
Proseguono i lavori per la “Riorganizzazione e valorizzazione dell'area del Monte Rudedu e Punta Giglio”. Un progetto che prevede l’implementazione di un sistema integrato di implementazione degli itinerari naturalistici e della fruizione del tratto di costa prospiciente la falesia di Punta Giglio.
Continuano, come da programma, gli interventi per la messa in sicurezza e la valorizzazione del Monte Rudedu, promontorio all’interno del compendio di Punta Giglio. Negli scorsi giorni c’è stato un sopralluogo del componente del consiglio direttivo e delegato dallo stesso per le opere pubbliche dell’Azienda speciale Parco di Porto Conte Adriano Grossi insieme al responsabile Gare e Appalti dott. Pasquale Sinis. Una verifica rispetto alle varie azioni in essere a partire dalla delimitazione ai fini della sicurezza e del monitoraggio con il ripristino e adeguamento, realizzato dalla ditta aggiudicataria, della vecchia recinzione.
L’intervento progettuale prevede inoltre la sostituzione dei cancelli e l’inserimento di nuovi accessi che sarà completato entro il prossimo mese di Ottobre. L’intervento mira al mantenimento delle caratteristiche paesaggistiche dell’area senza pregiudicare lo stato originario dei luoghi in quanto la consistenza delle opere non va ad interferire con gli elementi sensibili del contesto ambientale e paesaggistico. Altro intervento previsto, ed in parte già realizzato, è quello importante e atteso da anni del ripristino del così detto “Moletto Finanza”. In questo caso l’impresa aggiudicataria ha provveduto alla riqualificazione del molo con la sostituzione di elementi in pietra ammalorati e la ricostruzione della parte sommitale del molo crollata.
Successivamente si provvederà alla realizzazione di un prolungamento del moletto con nuovo elemento rimovibile in legno fino ad una successiva messa a regime da destinare prioritariamente ai mezzi della AMP, ma anche all’attracco delle attività autorizzate di trasporto visitatori che potranno così contribuire ad aumentare le ricadute economiche ed occupazionali del territorio. Per quanto riguarda le azioni riguardanti la implementazione dei “camminamenti naturalistici” all’interno del compendio si sta provvedendo ad integrare la segnaletica orizzontale e verticale utile al fine di raccordare la fruizione tra terra e mare.
La segnaletica verticale sarà realizzata in legno naturale e sarà articolata in pannelli informativi e diversi picchetti segnavia. Inoltre, per chiudere gli interventi per la parte marina, sono in corso i lavori per la realizzazione di nuovi ormeggi con boe che saranno messa a disposizione ed uso esclusivo da parte degli operatori economici autorizzati dalla AMP; queste ultime saranno dedicate alle attività di snorkeling, immersioni subacquee in apnea e con autorespiratore, trasporto collettivo passeggeri.
“Al netto delle solite e oramai sempre più strumentali polemiche, la nostra gestione del Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta continua a produrre risultati tangibili che, sotto diversi aspetti, creeranno un notevole miglioramento dei servizi e dell’offerta ambientale e turistica del territorio e questo sempre coniugando la tutela degli ecosistemi esistenti e delle unicità naturalistiche con la crescita, lo sviluppo e la creazione di occasioni per nuovi posti di lavoro”, commenta il delegato delle opere e componente del consiglio direttivo Adriano Grossi.