Report dalla Regione sull’alluvione

E’ in calo il numero degli sfollati nelle zone colpite dal ciclone “Cleopatra”. Secondo i dati raccolti dalla sala operativa della Proteczione Civile attualmente sono 767, dei quali 270 in centri di accoglienza adibiti nelle scuole, nelle palestre, nelle parrocchie, in strutture alberghiere ed extra-albreghiere e 497 riparati in case private di parenti o conoscenti.Intervento duro di Cappellacci sulle ultime diatribe in ambito del piano paesaggistico “E’ vergognoso che mentre in Sardegna si consuma il dolore e si affronta l’emergenza vi sia chi tenta ciniche strumentalizzazioni che sono l’emblema dello sciacallagio della politica. L’unico piano paesaggistico vigente e’ quello approvato nella scorsa Legislatura dal mio predecessore. Se la sottosegretaria Borletti ha rilevato dei limiti, evidentemente questi sono riferiti ad esso e non certo ad un percorso che ancora deve essere completato”.

Intanto l’assessore dell’agricoltura Oscar Cherchi istituisce l’Unità di Crisi con le Agenzie agricole regionali, Argea, Agris e Laore, e i consorzi di bonifica per intervenire a favore del comparto agricolo e zootecnico per far fronte all’emergenza alluvione. L’assessore chiederà inoltre alle organizzazioni agricole Coldiretti, Cia, Copagri e Confagricoltura di prestare la loro collaborazione al fianco dell’Unità di Crisi. Questa è costituita da un gruppo di lavoro che coordinerà l’operatività dei SUT (Sportelli Unici Territoriali di Laore) della Sardegna e valuterà, in collaborazione con gli uffici tecnici comunali dei territori interessati, i danni aziendali di prima emergenza. Con le agenzie Agris, Laore e Argea è stato già stabilito un piano urgente di interventi per portare i primi soccorsi, foraggio e altri aiuti alimentari per gli animali delle aziende zootecniche devastate dalla furia delle acque.

Inoltre, già ieri, l’assessore Oscar Cherchi aveva chiesto ai direttori e commissari dei consorzi di bonifica della Sardegna la massima collaborazione con l’assessorato per mantenere sotto controllo la situazione sui territori e per informare tempestivamente la struttura regionale circa le emergenze in corso o situazioni di pericolo che richiedessero immediato intervento sulle strutture gestite dall’ente. ‘Non possiamo trascurare nessun particolare – dice l’assessore Cherchi, che presiederà l’unità di crisi – per evitare il ripetersi di nuovi drammi. I consorzi di bonifica, che gestiscono la rete idrica destinata all’agricoltura e ne curano la manutenzione, sono impegnati incessantemente per rimettere in sicurezza i canali di scolo e ripristinarne la completa efficienza dopo il nubifragio che ha trascinato con la forte corrente un’enorme quantità di detriti che potrebbe rendere difficile il deflusso ordinato della massa d’acqua residua’. L’Unità di Crisi sarà coordinata dalla direzione generale dell’Assessorato dell’Agricoltura.

21 Novembre 2013