“Il viaggio di una balenottera verso l’Asinara”: mostra all’Aeroporto di Alghero
Il progetto fa parte delle iniziative di sostenibilità sociale dello scalo algherese
L’aeroporto di Alghero svolge un ruolo importante per lo sviluppo del territorio in cui è collocato nel quale il patrimonio naturalistico rappresenta uno dei principali punti di forza del settore turistico.
La salvaguardia del territorio costituisce, quindi, per Sogeaal un elemento di primaria importanza per lo sviluppo sostenibile non solo della propria attività ma anche di tutto il tessuto socio-economico del nord ovest della Sardegna.
Per queste ragioni, in linea con l’impegno assunto ormai da qualche anno in relazione alle tematiche di sostenibilità ambientale, sociali e di buona governance (“ESG”) e con l’intento di essere parte attiva nella protezione del patrimonio naturalistico, Sogeaal ha allestito all’interno dell’aerostazione una mostra che si propone l’obiettivo di sensibilizzare la Comunità verso i principali temi di rispetto ambientale.
È stato scelto come partner il Parco Nazionale dell’Asinara che ha messo a disposizione il progetto “Il viaggio di una balenottera verso l’Asinara” relativo al recupero dello scheletro della balenottera che nel 2017 si era spiaggiata sul litorale di Sorso.
Lo scheletro del maestoso cetaceo, sapientemente ricostruito, è ora esposto all’interno di una struttura dell’isola dell’Asinara in una mostra appositamente allestita dall’Ente Parco. La mostra rappresenta un’interessante attrazione per studiosi, appassionati del mare, turisti e scolaresche.
Nella sala espositiva dell’aeroporto di Alghero sono stati riproposti i pannelli illustrativi, realizzati dall’Ente Parco, dedicati alla biologia, all’habitat ed ai pericoli per la conservazione dei cetacei, offrendo una importante opportunità di coinvolgimento del pubblico e di sensibilizzazione ambientale.
L’allestimento della mostra ha, infatti, lo scopo di far conoscere ai visitatori una realtà importante nell’ambito della conservazione della fauna marina, quale è l’isola dell’Asinara, e allo stesso tempo i danni che l’azione, spesso inconsapevole, dell’uomo può provocare.
La mostra, ad ingresso libero, potrà essere visitata da scolaresche e gruppi spontanei beneficiando del servizio di accompagnamento a cura del personale CRAMA – Centro Recupero Animali Marini che offrirà il supporto di educazione ambientale, con particolare riferimento alle tematiche della fruizione sostenibile dell’ambiente.
Le visite organizzate si svolgeranno nel periodo dal 22 gennaio al 10 febbraio 2024 e potranno essere prenotate ai seguenti contatti: telefono: 3408161772 (dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00); e-mail: [email protected].
Il progetto fa parte delle iniziative di sostenibilità sociale dell’aeroporto di Alghero.