Bagno di folla per la chiusura della campagna elettorale del centrodestra
Davanti al monumento alla lingua, in piazza Porta Terra, i 6 partiti della Coalizione, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Psd’Az, UDC-Patto per Alghero e Prima Alghero, hanno raccontato questo lungo mese di campagna elettorale.
Una folla festosa ha chiuso la campagna elettorale della Coalizione di Centrodestra liberale, sardista e civica. Davanti al monumento alla lingua, in piazza Porta Terra, i 6 partiti della Coalizione, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Psd’Az, UDC-Patto per Alghero e Prima Alghero, hanno raccontato questo lungo mese di campagna elettorale.
”Un mese intenso, – dichiarano dalla coalizione – caratterizzato dalla voglia di cambiare passo e mettere la giusta distanza tra la guida Conoci e la coalizione di centrodestra. E’ bene che tutti siano coscienti che votare il Campo Larghissimo con Cacciotto sindaco equivale a votare Conoci e a proseguire nel disastro che la città sta vivendo: strade piene di buche con un’inutile corsa all’asfalto a due giorni dal voto, spiagge indecorose, nessun progetto ma un continuo galleggiare e raccogliere i frutti delle amministrazioni precedenti. L’intera città è consapevole che è necessario un cambio di passo, un vero rinnovamento per portare avanti il progetto dell’Alguer de Demà con una reale capacità amministrativa. Questo è possibile solo scegliendo Marco Tedde Sindaco e la coalizione di centrodestra liberale, sardista e civica”.
Presenti i 142 candidati che durante questa campagna hanno battuto quartiere per quartiere e tutte le borgate, incontrato gruppi di giovani e associazioni e il candidato sindaco che ha tenuto il discorso di chiusura. “Dall’altra parte troviamo un agglomerato informe di partiti, idee, colori. Credete davvero che il Movimento 5 Stelle possa governare con gli altri e possa trovare punti di convergenza con gli assessori che oggi sono ancora seduti al governo della città? Troverebbero forse accordi su Parco e Puc? Sarebbe un crescendo rossiniano di veti, limitazioni e scambi di favori, senza una reale progettualità ma un governo con il bilancino per mantenere in sella la maggioranza. Posto che ci arrivino. Una maggioranza “gattopardiana”, che ricorda l’opera di Tomasi di Lampedusa. Si, cambiare tutto per non cambiare niente”.- è stato detto durante l’incontro di chiusura.
“Noi siamo certi che i cittadini sceglieranno la coalizione che subito dopo la vittoria sarà in grado di governare e che avrà la capacità di incidere positivamente nel futuro della città. Gli algheresi hanno capito il gioco sporco fatto dal Campo Largo che tutto ha fuorchè il desiderio di disegnare il futuro della città a partire da oggi. L’Alguer del Demà avrà un Team di programmazione che opererà in stretto contatto con i diversi Uffici comunali in “Unità di progetto” e avvalendosi di tutte le competenze tecnico scientifiche presenti seguirà nel modo più puntuale possibile le progettazioni avviate così come quelle che saranno licenziate anche grazie ai rapporti virtuosi con l’Università di Sassari e più in generale con l’area vasta del nord Sardegna. La coalizione ha intenzione di puntare e sviluppare i diversi segmenti del turismo emozionale e creare un Grande Evento identitario, legato all’enogastronomia, un evento con cadenza annuale da fare nei mesi spalla che diventi di richiamo a livello nazionale e internazionale. In questo contesto i nostri prodotti dovranno costituire, caratterizzandola, una carta vincente dell’evento, lo faremo con la collaborazione dei CCN, Distretto rurale, borgate, strutture ricettive e tutti gli attori del territorio. Noi siamo pronti a lavorare. Ora- hanno concluso dal centrodestra .