I fondi e le opportunità offerte dalla Comunità Europea

Un vasto pubblico composto dalle più varie professionalità, rappresentanti del mondo delle imprese e della pubblica amministrazione hanno preso parte alla due giorni di seminari gratuiti del 28 e 29 novembre sui fondi europei, organizzata a Sassari dal Dipartimento Politiche Europee, d’intesa con l’Istituto Europeo di Pubblica amministrazione (EIPA) e in collaborazione con Europe Direct ed Enterprise Europe network del Comune di Sassari e Camera di Commercio Nord Sardegna. Notevole il successo riscosso dall’iniziativa – a Sassari alla sua settima tappa 2013 – che organizza corsi teorici e pratici nelle varie regioni d’Italia per illustrare ai cittadini le politiche comunitarie dei cicli finanziari 2007-2013 / 2014-2020 e dei fondi a gestione diretta erogati dalla Commissione Europea e, quindi, per insegnare loro concretamente modalità e meccanismi per presentare progetti efficaci, in grado di essere finanziati dall’Unione europea. Un intervento informativo importante, visto e considerato che allo stato attuale l’utilizzo dei fondi tematici da parte dell’Italia è ancora molto al di sotto delle disponibilità, e una necessità urgente in un quadro generale che vede il nostro Paese lasciare in Europa per il quadriennio 2007-2011 22 miliardi di euro, saldo negativo tra fondi versati e ricevuti. L’iniziativa vuole essere anche un modo per contribuire a ricreare e diffondere – tanto più nel 2013, Anno europeo dei Cittadini – l’immagine di un’Europa non generica entità astratta, ma terra creatrice di opportunità, prosperità e talento, capace di migliorare la vita dei suoi cittadini sul piano dei diritti, dei prodotti, dei servizi. Operazione tanto più necessaria dal momento che appena il 51% degli italiani si sente cittadino europeo e le più recenti indagini Ispo registrano un crollo di fiducia nelle Istituzioni europee (gli italiani sono passati ad avere per il 59% poca o pochissima fiducia nell’Unione Europea. Dal 2010 la fiducia nell’Ue è scesa di 17 punti percentuali e negli ultimi 7 anni è scesa dal 64 al 38%). “L’Europa e le sue peculiarità sono al tempo stesso vincoli e grandi opportunità per nostre imprese che possono e devono coglierle – ha detto il presidente dell’ente camerale, Gavino Sini – noi siamo pronti a sostenere attraverso la formazione e la crescita professionale tutti gli imprenditori che in questo periodo non semplice abbiano una visione e un’idea forte. Un’idea capace di essere vincente non soltanto sul nostro territorio ma che punti allo stesso tempo ad un mercato diventato davvero globale e per questo ancor più competitivo.” All’incontro hanno preso parte anche Luigi Chessa, project manager Enterprise Europe Network, Luigi Montanari, docente dell’Università degli Studi di Sassari e i projects manager dell’European Institute of Public Administration Giorgia Pasciullo, Francesca Pepe e Damiano Torre.

30 Novembre 2013