“A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”

“A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”. Ci sentiamo  comunque rassicurati della risposta data dai capi gruppo di maggioranza  circa l’infondatezza dell’ipotesi circolata nell’ultima commissione consiliare in merito alla possibilità che la gestione del parco e dell’Area Marina Protetta venissero nuovamente divise creando due nuovi enti con  nuove poltrone e costi raddoppiati. Siamo soddisfatti, dopo queste affermazioni le preoccupazioni e le contrarietà emerse in commissione possono tranquillamente rientrare.

Si potrà quindi continuare nel lavoro fino a qui svolto dai vertici del Parco, e siamo certi che la nostra proposta di affiancare  la direzione del parco con nuove figure tecniche, magari predisponendo un nuovo concorso pubblico senza utilizzare graduatorie già vecchie (così come sta avvenendo in altre situazioni) possa risolvere il carico di lavoro attuale del Parco e dell’Area Marina Protetta.

Vigileremo affinché questi equivoci verbali, mal interpretati a detta della maggioranza, non sussistano. Stiano sereni i colleghi della maggioranza: conosciamo bene il nostro ruolo e intendiamo portarlo avanti  con determinazione e serietà.