Abbanoa, Testoni (Ugl): “Ora riconoscere a dipendenti propri diritti”

Per il Segretario provinciale Ugl Simone Testoni bisogna superare i numeri e passare senza indugi ai fatti, nel rispetto di quanto previsto dal Contratto Nazionale di Lavoro

“Non avevamo dubbi che l’assemblea dei soci di Abbanoa approvasse il bilancio 2013, ma ora bisogna passare dai numeri ai fatti: bisogna riconoscere ai dipendenti, senza più indugio, ciò che è giusto e previsto dal Contratto nazionale di Lavoro, ovvero riqualificazione, produttività, un programma di risanamento di tutte le situazioni di pagamenti in arretrato da 6 mesi, una calibrata modifica dell’orario di lavoro, che tenga realmente conto delle esigenze operative e di servizio alla clientela, nel rispetto dei diritti dei lavoratori”.

Lo dichiara il segretario provinciale dell’Ugl Chimici Sassari, Simone Testoni, spiegando che “i risultati ottenuti per il riconosciuto miglioramento dei conti di Abbanoa passano per il sudore, i sacrifici, il lavoro, la volontà e la capacità di tutti i lavoratori e questo deve essere riconosciuto e scritto”. Per il sindacalista “ogni giorno i lavoratori sono chiamati a fronteggiare problemi d’ogni genere, dalle perdite idriche alla mancanza d’acqua nei comuni, non per ultimi nei Comuni di Sassari, Porto Torres, Olmedo, Uri, Ittiri, fino ad arrivare ai guasti agli impianti, alle utenze morose, alle fatture da rateizzare ed all’assistenza alla clientela. E tutto ciò viene svolto con i noti problemi organizzativi, più volte segnalati”.

11 Luglio 2014