Accampamenti con falò e segnalazioni misteriose
Dopo la Speranza, tra le tante discese a mare, ne abbiamo scoperta una che risulta chiusa da un cancello. Abbiamo fatto una scoperta che ha dell’incredibile. E’ chiaro che la situazione di per se è abbastanza simpatica ma certo si tratta di campeggio abusivo, violazione di proprietà privata, fuochi vietati in pineta e piccole infrazioni che se scoperte dalla forestale possono costare caro. In effetti, a parte la segnalazione della zona con uno strano cartello fai da te, costruito con tanto di piedistallo in pietra, una canna e un cartone di birra ( non diciamo di che marca ma il riferimento alla Bionda Sardegna la dice tutta), percorso il sentiero fino alla discesa a mare, abbiamo scovato tendopoli super attrezzate, quasi come un’ area camper vera e propria. Tende da 10 posti, tavoli e sdrai, giochi per bambini, barbecue e qualsiavoglia attrezzatura da campeggio. Non sappiamo da quanto tempo stazionavano li ma vista la casa con le ruote, si sicuro non sono arrivati li per caso. Addirittura, nella parte antistante la spiaggia hanno organizzato un vero e proprio falò, con il circolo di pietre per contenere i rami da bruciare e il girarrosto. Davvero un accampamento di tutto rispetto, il ferragosto, sotto le stelle, accompagnato da maialetto arrosto e tanta allegria. Ma bisogna sottolineare che questi accampamenti non sono previsti e che la Guardia forestale è autorizzata a procedere con multe molto salate. Nei prossimi giorni cercheremo di fare un resoconto delle sanzioni applicate durante il periodo estivo e di capire cosa si può o non si può fare quando ci accingiamo a fare escursioni di questo tipo. E’ meglio prevenire che.. pagare una multa.