Ad Alghero un evento mondiale di nuoto in acque libere
La Regione Sardegna ha finanziato il campionato mondiale juniores di nuoto in acque libere, evento che porterà ad Alghero numerose testate giornalistiche da tutto il mondo. Tedde e Caria (Forza Italia): "nuova dimostrazione dell’attrattività della Riviera del Corallo"
A settembre la Riviera del Corallo sarà protagonista grazie ad un evento mondiale di nuoto in acque libere. La Regione Sardegna, infatti, ha finanziato il campionato mondiale juniores di nuoto in acque libere, evento che porterà ad Alghero alcune stelle di prima grandezza del firmamento internazionale, che da qui metteranno nel mirino le Olimpiadi di Los Angeles 2028. Fondamentale l’impegno di Forza Italia Alghero e del suo esponente Marco Tedde, candidato consigliere regionale a sostegno di Paolo Truzzu presidente.
Oltre a rendere eccezionale il livello tecnico della manifestazione, i giovani talenti promuoveranno Alghero, la Riviera del Corallo, il Nord Ovest Sardegna e tutta l’isola a livello planetario: organizzato da World Aquatics e Federazione Italiana Nuoto, l’evento per cui l’amministrazione regionale ha stanziato 400mila euro sarà trasmesso in diretta streaming sul sito del promoter e porterà ad Alghero numerose testate giornalistiche da tutto il mondo. Ad annunciarlo è stata proprio la rivista edita da Word Aquatics, che vanta milioni di lettori.
“È una nuova dimostrazione dell’attrattività di Alghero, meta ambita per eventi sportivi di portata internazionale non solo per le favorevoli condizioni climatiche e ambientali o il contesto naturale che fa da scenario al puro atto agonistico, ma anche per la possibilità per atleti e addetti ai lavori di conoscere una località del Mediterraneo che ormai da anni è una destinazione turistica annoverata oltre i confini italiani ed europei”, spiegano Marco Tedde e Giovanna Caria, i due candidati algheresi di Forza Italia alle prossime Elezioni Regionali.
“Il nuoto è lo sport più praticato al mondo a livello agonistico e non agonistico – rimarcano – perciò è un investimento di sicura resa”. L’importante, per l’esponente azzurro, “è che non resti un episodio isolato: la Sardegna, il Nord Ovest e Alghero investano e si creino le condizioni necessarie affinché quest’area diventi palcoscenico stabile di appuntamenti che generano nuovi flussi e nuovi prodotti turistici”.