Ad un passo dal delirio: la Mussolini propone bagni con vetri trasparenti al Senato

La notizia è di quelle surreali, al punto da non meritare commenti ulteriori. A riportarla è Il Giornale che parla di una proposta di Alessandra Mussolini al Senato e della controrisposta dei suoi avversari politici (che, come vi abbiamo detto, vanno dall’opposizione agli alleati del Pd e Scelta Civica, fino alle colombe del Pdl). Ecco, stando a quanto scrive il quotidiano diretto da Sallusti: “La proposta di Alessandra Mussolini è suonata bizzarra, ma ha un suo perché viste le ire grilline sull’assenza giustificata (era alla toilette) di un senatore durante il voto: istituire bagni con vetri trasparenti affinché chi li occupa possa dimostrare senza tema di smentita dove si trova. La fazione opposta proponeva la Mussolini come «controllora» dei wc”.

Che sia una provocazione o meno non conta poi molto: è l’ennesima testimonianza di quanto si stia toccando il fondo, scambiando il Parlamento per un enorme palcoscenico. O peggio ancora, per la sezione staccata dell’Asilo Mariuccia. Con buona pace dei “problemi reali del Paese”: che sarà pure una frase populista, ma sempre meglio del dibattito sui controllori al wc.

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