Addizionale, FdI: “Tassa che penalizza i passeggeri e ostacola la crescita del turismo”
Fratelli d’Italia rinnova la richiesta di abolizione dell’addizionale municipale sui diritti d’imbarco per gli aeroporti sardi
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Fratelli d’Italia rinnova la richiesta di abolizione dell’addizionale municipale sui diritti d’imbarco per gli aeroporti sardi, una tassa che penalizza i passeggeri, ostacola la crescita del turismo e limita gli investimenti nel settore del trasporto aereo. La compagnia Ryanair ha infatti annunciato il suo operativo estivo 2025 per gli aeroporti di Alghero, Cagliari e Olbia, ma senza prevedere un significativo incremento di voli, proprio a causa dell’impatto negativo dell’addizionale.
“Regioni come Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia hanno eliminato questa imposta, registrando un notevole aumento del traffico aereo, del turismo e dell’occupazione – sottolinea Marco Di Gangi, componente del Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia e responsabile per la Sardegna –. È inspiegabile come la Sardegna, che dipende fortemente dalla connettività aerea, non abbia ancora adottato questa misura di buon senso, rischiando di perdere opportunità preziose per il proprio sviluppo economico.”
Ryanair ha stimato che l’abolizione dell’addizionale permetterebbe una crescita del +50% nei prossimi cinque anni, con oltre 2 milioni di passeggeri aggiuntivi all’anno, 4 nuovi aeromobili e la creazione di circa 900 posti di lavoro nel settore. Tuttavia, l’attuale peso fiscale disincentiva gli investimenti, limitando la competitività dell’isola rispetto ad altre destinazioni italiane ed europee.
“La competitività turistica della Sardegna non si costruisce selezionando i turisti in base al costo del volo, ma investendo in infrastrutture, servizi e promozione – aggiunge Di Gangi –. La Regione deve adottare strategie moderne e puntare sulla qualità dell’offerta, anziché frenare lo sviluppo con imposte che allontanano compagnie aeree e visitatori. La proposta di legge presentata a luglio 2024 dai consiglieri regionali sardi di Fratelli d’Italia per l’abolizione del tributo deve tornare con urgenza al centro del confronto politico. Fratelli d’Italia continuerà in tutte le sedi a portare avanti la battaglia per l’abolizione dell’addizionale municipale, sollecitando la Giunta regionale a fare la propria parte con decisione per garantire alla Sardegna una crescita sostenibile del turismo e del comparto aereo, essenziali per l’economia dell’isola” – conclude Di Gangi.