Aeroporto Alghero, Tedde: “segno meno nei primi 10 mesi del 2017”

Secondo il consigliere regionale della Provincia di Sassari ancora una volta viene certificato il fallimento delle politiche sul trasporto aereo della Giunta Pigliaru, che nel silenzio della classe dirigente del nord ovest dell'isola si riflettono negativamente sullo scalo algherese.

“Ancora dati allarmanti per l’aeroporto di Alghero.” E’ il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde che commenta i dati di Assaeroporti dei primi 10 mesi del 2017. “A fronte di un + 2,5% rispetto ad ottobre dello scorso anno, che è stato disastroso, da gennaio a ottobre sono 1.205.482 i passeggeri dello scalo catalano. Una perdita secca di 309.859 passeggeri rispetto agli stessi mesi del 2015, -denuncia l’ex sindaco di Alghero- anno che precede la fuga di Ryanair causata dall’incapacità della Giunta Pigliaru di varare un piano di incentivi secondo gli orientamenti della Commissione europea. Con una perdita di 195.298 passeggeri stranieri, mentre Cagliari e Olbia continuano a segnare crescite a due cifre.”

Secondo il consigliere regionale della Provincia di Sassari  ancora una volta viene certificato il fallimento delle politiche sul trasporto aereo della Giunta Pigliaru, che nel silenzio della classe dirigente del nord ovest dell’isola si riflettono negativamente sullo scalo algherese. “Fallimento – prosegue Tedde –  che sta riducendo la forza lavoro dell’infrastruttura del sassarese e si riflette negativamente sull’economia della Provincia. Politiche caratterizzate da strafalcioni politici degni dello “Zelig” della politica”.

“A partire dalla cancellazione della continuità territoriale sulle rotte minori, – sottolinea l’ex sindaco di Alghero – per arrivare  al mancato varo del Piano di incentivi che ha fatto scappare Ryanair e ha  fatto perdere all’aeroporto di Alghero 340 mila passeggeri nel 2016, per giungere al “flop” di luglio del bando sulla continuità territoriale da Cagliari per Roma e Milano. Con l’amara ciliegina sulla torta della bocciatura di Bruxelles del bando sulla continuità territoriale da Alghero e Olbia verso Roma e Milano, che ha spinto Pigliaru a chiedere lumi ad un avvocato romano.” E a completamento di un quadro grigio secondo Tedde concorre la mancata conclusione del bando per incrementare i passeggeri in bassa stagione e la cancellazione dello scalo algherese dal Piano Nazionale della Mobilità turistica.

“Una gestione sconsiderata del trasporto aereo, – attacca Tedde – che ha provocato il crollo dello scalo della Provincia di Sassari e ha inferto profonde ferite all’economia e all’occupazione del territorio. Per l’ennesima volta, e prima che sia troppo tardi, sollecitiamo  il presidente Pigliaru a riflettere sui gravi danni provocati dal fallimento delle politiche del trasporto aereo e ad aprire un tavolo con le opposizioni al fine di progettare un futuro migliore per i collegamenti da e per la Sardegna”-chiude Tedde.

30 Novembre 2017