Aeroporto, tra l’11 e il 20 agosto previsti circa 64.000 passeggeri
Buone le previsioni sugli arrivi ad Alghero per la settimana ferragostana: previsto il + 5% su pari periodo del 2016
Buone le previsioni per la settimana ferragostana, che conferma il trend positivo attestato dalla percentuale di crescita a due cifre che lo scalo sta registrando complessivamente a partire dal secondo trimestre del 2017. Tra l’11 e il 20 Agosto sono previsti in arrivo circa 64.000 passeggeri. In attesa del completamento del network, oltre alla continuità territoriale per Roma e Milano attualmente operata da Alitalia, sono numerose le destinazioni attive da e per Alghero grazie agli accordi sottoscritti tra Sogeaal e le più importanti compagnie.
Ryanair continua ad operare attivamente la sua base estiva con ottimi risultati sulle rotte Internazionali (Bruxelles, Francoforte, Monaco, Londra, Eindhoven e Bratislava) e sulle rotte disponibili tutto l’anno per Bologna, Milano-Bergamo e Pisa. Importanti gli investimenti da parte di Easyjet che, oltre alla tratta per e da Milano Malpensa, ha confermato il collegamento stagionale per Ginevra e, nel 2017 ha attivato due nuove tratte: Venezia per la stagione estiva e la grande novità del collegamento annuale per Londra (Luton) a partire dal prossimo novembre .
Wizz Air, la low cost leader dell’est e centro Europa, in Sardegna vola solo su Alghero. Oltre al collegamento annuale per Bucarest, sono attive e stanno viaggiando con eccezionali load factor i voli per Budapest (Ungheria), Varsavia e Katowice (Polonia).
Blue Air è uno smart carrier che continua a registrare ottime performance sulla Alghero-Torino. La compagnia, si è aggiudicata l’assegnazione delle tratte in continuità territoriale per Milano e Roma, e farà di Alghero la sua seconda base italiana.
Volotea conferma i collegamenti con Genova, Verona e Venezia, Smartwings collega lo scalo di Alghero con Praga. A pieno regime in questo periodo i collegamenti Charter, che grazie ai numerosi collegamenti segnano un incremento di oltre il 20% rispetto al 2016.