Aeroporto, Mario Bruno “chiama” i sindaci: martedì assemblea

L'Anci, in occasione dell'assemblea prevista lunedì a Tramatza, estenderà l'invito a tutti i comuni della Sardegna

E’ sempre più forte l’urlo di dolore che parte dai cittadini, le imprese e il comparto economico che più di tutti paga il pesante ridimensionamento dell’aeroporto di Alghero. Una crescente protesta supportata dai comuni di Alghero, Nuoro, Bosa e Sassari che chiamano a raccolta i rappresentanti istituzionali del centro e nord Sardegna, i vertici territoriali delle associazioni di categoria, i sindacati e semplici imprenditori. La cancellazione di 14 rotte estive dallo scalo algherese da parte di Ryanair, la decisione di chiudere la base a partire dal 1 novembre prossimo, stanno facendo emergere in tutta la loro gravità la situazione di crisi del comparto dell’accoglienza e la paralisi dell’economia di un intero territorio, dal sassarese, al nuorese, fino alla Planargia Montiferru. Si evidenzia il 40% in meno circa di passeggeri nello scalo algherese.

“Non è più accettabile una attesa così prolungata senza l’assunzione di decisioni da parte di chi ha titolo per intervenire. Entro qualche giorno, tra l’altro, scadono i termini per la privatizzazione della Sogeaal, a rischio ormai della perdita della concessione quarantennale e della sua stessa sopravvivenza” sottolinea il sindaco Mario Bruno. Per affrontare la problematica e assumere le doverose iniziative è programmata ad Alghero, martedì 5 luglio alle ore 15 nei locali de Lo Quarter in largo San Francesco, un’assemblea urgente aperta alla più ampia partecipazione. L’Anci, in occasione dell’assemblea prevista lunedì a Tramatza, estenderà l’invito a tutti i comuni della Sardegna.

2 Luglio 2016