Aeroporto, Sogeaal ai Riformatori: «da voi affermazioni di inaudita gravità»
Dopo le recenti dichiarazioni dei Riformatori Sardi inerenti la gestione dell'aeroporto di Alghero, interviene il Consiglio di Amministrazione Sogeaal.
Dopo le recenti dichiarazioni dei Riformatori Sardi inerenti la gestione dell’aeroporto di Alghero interviene il Consiglio di Amministrazione Sogeaal. I rappresentanti della Società di Gestione dello scalo algherese sottolineano come parlare di: “..buchi dell’amministrazione ordinaria..”, “..debiti con Ryanair..”, la presenza di “..vizi nella procedura..” di selezione del Socio Privato, la sussistenza di “..clientelismo..”, costituiscano «affermazioni di totale falsità e di inaudita gravità, specie, appunto, stante la vigenza della predetta procedura pubblica».
In una nota, i rappresentanti Sogeaal puntualizzano infatti come «tutti i processi gestionali si svolgono nel rigoroso rispetto dei principi della trasparenza e delle normative di settore. I bilanci, redatti con assoluto rigore, – si legge – passano il vaglio di due diversi organi di controllocontabile: quello del Collegio Sindacale, e per scelta, anche quello di una Società di Revisione esterna.
E ancora: «Non sussiste alcun debito nei confronti della Società Ryanair». Inoltre «La Procedura di Selezione del Socio Privato è stata approvata da due Ministeri (Economia e Finanze, e delle Infrastrutture e dei Trasporti) e verificata da Enac quale Ente di controllo, il tutto nell’ambito di un processo di valutazione durato quasi due mesi».
«Solo grazie a questa Amministrazione, per la prima volta, questa Società – precisano da Sogeaal – ha potuto contare su procedure di assunzione e valutazione del personale, progressivamente implementate a partire dal 2010, effettivamente basate su criteri oggettivi ed imparziali e dirette a contrastare le, notissime, diverse abitudini sino ad allora in voga».
Sogeaal avverte i rappresentanti del partito politico: «Se qualcuno pensa di poter deliberatamente confondere il diritto di critica con quello di calunnia, sappia che verrà perseguita ai sensi di legge ogni iniziativa che si propone di gettare discredito sulla Società per fini di visibilità personale, politica o per qualsivoglia altro tornaconto. Ribadendo la piena correttezza dell’operato di chi scrive, che ha trovato positivo riscontro nell’assenza di qualsiasi rilievo da parte di tutti i soggetti che a diverso titolo hanno vagliato i nostri atti e i nostri comportamenti, invitiamo chiunque fosse di diverso avviso ad utilizzare sistemi meno folkloristici per richiederne ragione. Esistono sedi apposite: le stesse dove questa Società agirà puntualmente per il risarcimento dei danni derivanti dai comportamenti sopra richiamati» – concludono dalla Società di Gestione dello Scalo.