Vertice a Sassari per l’aeroporto. Lai e Ganau: «massimo impegno»

Importante riunione tra tutti i primi cittadini del Nord Sardegna, i consiglieri regionali e i parlamentari del territorio per fare il punto sulla situazione dell'aeoporto di Alghero. Il senatore del PD: «Occorre procedere sul sentiero del decreto Madia e mantenere contemporaneamente la privatizzazione»

Si è svolta questa mattina a Sassari, presso gli uffici della Regione, un’importante riunione tra tutti i primi cittadini del Nord Sardegna, i consiglieri regionali e ai parlamentari del territorio per fare il punto sulla situazione dell’aeoporto di Alghero. Nel corso del vertice il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, ha manifestato ottimismo sulle sorti dello scalo Riviera del Corallo: «mentre prima avevamo una sola strada percorribile, quella della privatizzazione, ora esiste una nuova opportunità grazie al decreto Madia. Lavoriamo per la definizione di un disegno di legge, che in questi giorni verrà approvato dalla Giunta regionale e che prevede la ricapitalizzazione della Sogeaal. Per completare l’operazione, tuttavia, occorreranno certamente tempi non brevi».

«L’impegno della Giunta per la ricapitalizzazione totale della Sogeaal utilizzando la novità del decreto Madia è un fatto positivo e concorre ad una strategia di salvataggio dell’aeroporto di Alghero» – ha sottolineato il senatore Silvio Lai ricordando a tal proposito come sia «necessario valutare anche la possibilità di supportare le politiche di sostegno alle compagnie low-cost correlate. Occorre tuttavia essere consapevoli – ha aggiunto l’esponente del Partito Democratico – che con la norma Madia si sta percorrendo una strada inesplorata e non certa anche sul piano dei tempi, i quali che devono essere compatibili con il codice civile e la responsabilità di chi deve apporre le firme».

«Per questo – ha concluso –  è necessario mantenere come via maestra quella della privatizzazione, l’unica certa e conosciuta sul piano giuridico, compatibile con i tempi a disposizione. Tutto il territorio è unito e consapevole che solo un’ampia e leale collaborazione tra i livelli istituzionali può consentire di raggiungere il risultato che tutti auspichiamo».

«Ci sono due aspetti da evidenziare – ha detto il sindaco di Sassari Nicola Sanna – da una parte la necessità di ricapitalizzare la società di gestione dell’aeroporto, perché rappresenta un passaggio di garanzia per la messa in sicurezza della stessa società. Dall’altra, con la ricapitalizzazione, si potrà pensare ad avviare un processo di privatizzazione, sul quale la maggioranza dei sindaci si sono detti favorevoli, che potrà uniformare la Sogeaal alle altre società di gestione sarde ed europee».

Per Sanna ricapitalizzare Sogeaal è un passaggio essenziale e di garanzia per gli investitori privati: «L’urgenza c’è tutta – ha ripreso Nicola Sanna -, siamo passati per numerosi bandi e tentavi di privatizzazione della Sogeaal che, però, non si sono concretizzati. Allora, andare al 28 novembre, data di chiusura del nuovo bando per poi presentare un nuovo disegno di legge per ricapitalizzare, esporrebbe a situazioni di rischio. L’ingresso dei privati potrebbe avvenire in un secondo momento».

Sul fronte nazionale, è stato ricordato l’impegno assunto dal governo – con il ministro Delrio e il presidente del Consiglio Matteo Renzi -, dell’abbattimento definitivo, almeno sino al 31 dicembre di quest’anno, della tassa aeroportuale di 2,5 euro. «È necessario che i nostri parlamentari vigilino affinché questa diventi una misura strutturale per i prossimi tre anni – ha detto ancora Sanna rivolgendo l’appello alla deputata Giovanna Sanna e al senatore Silvio Lai presenti al tavolo. «Ora occorre che quei segnali di disponibilità della giunta siano presidiati – ha concluso.

24 Ottobre 2016