Aeroporto Alghero, Sanna: «Affidabilità dei nostri interlocutori, no ad azioni speculative»

«La legittima richiesta di una maggiore incisività - afferma il primo cittadino di Sassari Nicola Sanna - nei confronti del governo, della commissione Ue e della Regione, che deve assumere decisioni di sua competenza, non significa sfiducia nei confronti né di un assessore regionale né del presidente. Su questa vertenza abbiamo chiesto e ottenuto dal presidente Francesco Pigliaru la massima attenzione»

L’incontro dei sindaci di Sassari Nicola Sanna, di Alghero Mario Bruno, di Florinas Giovanna Sanna, dei rappresentanti del Comune di Nuoro, delle organizzazioni sindacali e del sistema delle imprese con il presidente Francesco Pigliaru e l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana, «è stato lungo ed intenso perché occorreva chiarire, con il linguaggio della verità, che sulla questione dell’aeroporto del nostro territorio l’azione della giunta regionale non può essere o apparire scollegata dalle istanze e dagli interessi del territorio. La legittima richiesta di una maggiore incisività – afferma il primo cittadino di Sassari Nicola Sanna – nei confronti del governo, della commissione Ue e della Regione, che deve assumere decisioni di sua competenza, non significa sfiducia nei confronti né di un assessore regionale né del presidente. Su questa vertenza abbiamo chiesto e ottenuto dal presidente Francesco Pigliaru la massima attenzione, come per altre vertenze di altri territori dell’Isola».

«Questa settimana, a seguito della richiesta d’incontro unitaria e urgente, ritengo che debba e potrebbe esserci l’incontro con il ministro Delrio con noi e la Regione insieme. Quindi se venerdì scorso abbiamo riconosciuto l’affidabilità degli interlocutori regionali, sedendoci allo stesso tavolo, certamente oggi non possiamo accodarci né condividere azioni politiche speculative dell’opposizione in consiglio regionale che chiedono le dimissioni degli stessi interlocutori. A noi sindaci e amministratori locali compete rappresentare unitariamente, con tutta la crudezza del caso, il dramma del nostro territorio ma spetta anche trovare le soluzioni insieme a chi, su altri livelli, ha la competenza di assumere decisioni che ci riguardano e sulle quali pretendiamo di essere partecipi», conclude Nicola Sanna».

13 Luglio 2016