Aggressione neofascista a Porto Torres

Un gruppo organizzato ha attaccato gli attivisti del Centro Sociale Pangea di Porto Torres.

Viso coperto, spranghe, piedi di porco e bastoni in mano. Nel pomeriggio di ieri un manipolo di neofascisti ha attaccato il Centro Sociale Pangea di Porto Torres. Si è trattato di un’ aggressione in piena regola. Il movimento politico neofascista Casapound aveva organizzato per il pomeriggio di ieri (venerdì) una manifestazione presso il sito archeologico di Monte D’Accoddi, sulla strada tra Sassari e Porto Torres. L’iniziativa degli autodefinitisi “fascisti del terzo millennio” non si è potuta svolgere grazie alla risposta di un folto gruppo di Azione Antifascista Nord Sardegna che dalle 16 ha presidiato il luogo preistorico, lasciando nel frattempo la fruibilità a visitatori e turisti.

E’ stato proprio in questo momento, ore 17 circa, che alcuni nostalgici della dittatura fascista hanno preso di mira il Centro Sociale di Porto Torres. Un luogo simbolo utilizzato nell’ultimo periodo dagli antifascisti della provincia per ritrovarsi e organizzarsi in assemblea. Qualche vetro rotto e qualche contuso il bilancio della vigliacca azione prima della fuga a bordo di una vettura.

Valdo Di Nolfo, 17 Ottobre 2015