Ajò a ippuntare: 10mila persone attese ad Usini nel weekend
Riparte sotto gli auspici migliori la XV edizione di Ajò a ippuntare, sabato 17 dicembre dalle 15,30, un vero e proprio rito di degustazione del nuovo vino. Un evento che, 15 anni fa, ha fatto da pioniere nel territorio, cercando di riscoprire quei profumi, sapori e colori di un tempo e riportarli all’attualità in chiave turistica.
Un percorso segnato da 23 cantine, 25 vini da degustare per la prima volta, pietanze tipiche locali e la musica della Sardegna più antica. Riparte sotto gli auspici migliori la XV edizione di Ajò a ippuntare, sabato 17 dicembre dalle 15,30, un vero e proprio rito di degustazione del nuovo vino, organizzata dalla Pro Loco di Usini in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale, il Coro di Usini e i cantinieri del paese. Attese come sempre circa 10 mila persone. Un evento che, 15 anni fa, ha fatto da pioniere nel territorio, cercando di riscoprire quei profumi, sapori e colori di un tempo e riportarli all’attualità in chiave turistica. La spillatura del vino, nei secoli un gesto normale e scontato, oggi è diventato una delle chiavi di lettura per conoscere Usini e il suo territorio.
“È un evento teso a promuovere il prodotto principale della nostra economia – ha detto il sindaco Antonio Brundu – e che farà da traino a tutta quella serie di altri aspetti ad esso collegati. C’è grande attesa per questa edizione e cercheremo di lavorare sempre per non disperdere questo importante patrimonio”. Il percorso degustativo si snoderà dalle 15,30 dai punti informativi di via Diaz e via Kennedy (dalle 18,30), nei quali sarà possibile ritirare il kit di degustazione e la cartina con l’indicazione delle varie cantine. Poi ci si riverserà tra le vie del paese, in una “zona rossa”, cosi come l’ha definita l’amministrazione comunale, nella quale troveranno spazio il vino e i prodotti tipici.
“Sarà un viaggio nel gusto – ha ribadito la presidente della Pro Loco Antonella Masia – e una vetrina delle nostre particolarità più belle. Anche noi saremo presenti con i nostri stand e con le Pro Loco di Uri, Ittiri e Sestu presso piazza Arborea”. La serata sarà allietata dalle esibizioni dei gruppi folkloristici, sotto la direzione artistica del Coro di Usini e, presso l’auditorium comunale, si terrà lo spettacolo promosso dall’associazione culturale “Boghes de Logudoro” con una esibizione di canto a chitarra. Novità dell’anno, la prima edizione de “Il vino medievale”, gustabile presso la corte Diaz, in piazza Castello, promosso dall’Associazione Origines. E, sempre in piazza Castello, sarà allestita anche una mostra del costume usinese presso la sede del gruppo folk San Giorgio. Dalle ore 16, in via Marconi, sarà visitabile anche l’esposizione di botti antiche per arredamento.
La chiusura delle cantine è previste per le 23 e, dalle 22 in piazza Europa, il divertimento potrà continuare con la musica di Frank Virdis e Pier Mario Lai. “L’invito ai partecipanti – hanno ribadito il sindaco e la presidente della Pro Loco – è soprattutto quello di Bere responsabilmente. Per questo invitiamo i partecipanti a consultare le nostre pagine, dove potranno trovare le indicazioni sull’utilizzo dei bus e dei servizi navetta”.