“I Lunedì con la Poesia”, serata dedicata al poeta algherese Antoni Coronzu
Con la serata interamente dedicata al poeta algherese Antoni Coronzu, lunedì 21 marzo Pere Lluís Alvau va a celebrare, contestualmente, la “Giornata Mondiale della Poesia”
Il decimo recital de “I Lunedì con la Poesia” di Pier Luigi Alvau coincide quest’anno con la “Giornata Mondiale della Poesia”. Con la serata interamente dedicata al poeta algherese Antoni Coronzu (*), lunedì 21 marzo Pere Lluís Alvau va a celebrare – contestualmente – la “Giornata Mondiale della Poesia”. Una coincidenza quella di quest’anno che ancora una volta viene festeggiata dalla rassegna I Lunedì con la Poesia, il cui patron Alvau nel corso delle varie edizioni è sempre stato molto attento nel riservare all’interno della programmazione il legittimo spazio a questa “Giornata”, istituita dall’UNESCO nel 1999 e dallo stesso Alvau celebrata senza interruzione fin dall’anno 2000.
Alguer Cultura, con le interpretazioni dello stesso Alvau, ha sempre celebrato La “Giornata Mondiale della Poesia” con un recital nella variante del catalano di Alghero. Oggi con piacere si assiste ad un fiorire di iniziative – alcune timide, altre più pretensiose – tese a celebrare la poesia sporadicamente o soltanto una volta all’anno, rispetto alla continuità alla quale ci ha abituato Pier Luigi Alvau con la sua attività di divulgazione. Alguer Cultura e Pere Lluís Alvau ritengono, con le proprie proposte distribuite nell’arco dell’anno da oltre un ventennio, di aver dato e continuare a dare un contributo costante alla diffusione della poesia, con recitals monografici e tematici che hanno saputo coinvolgere un’interessante e qualificata fetta di pubblico in crescente e continuo aumento.
I testi di Antoni Coronzu (*) che verranno letti in questa occasione sono tratti da “Totes les poesies i un llibre més”, pubblicato a Barcelona dalle Edicions Saldonar. Appuntamento oggi lunedì 21 marzo 2022, ore 20,20 – 23,00 (replica) su CatalanTV (canale 15 del digitale terrestre regionale.
(*) Antonio Coronzu è sicuramente una delle figure poetiche più rappresentative dell’algheresità attuale. La storia poetica di Antonio Coronzu ha inizio negli anni ’60 del secolo scorso al “Centre d’Estudis Algueresos” dove non si può dire che non abbia avuto grandi maestri come Rafael Catardi ed Antonella Salvietti. Lui, crescendo in questo ambiente, riceve la proposta dall’Editoriale Barcino di Barcelona che nel 1972 pubblica “Mosaic”, suo primo libro di poesie. Antoni Coronzu continua scrivendo e producendo suoi lavori poetici senza tenere troppo in considerazione né avendo ansie con finalità di pubblicazioni editoriali. Le sue poesie trovano però sempre più spazio in riviste e giornali che fanno scelte di qualità letteraria. Nel 2008 le edizioni dell’Obra Cultural de l’Alguer pubblicano parte dei suoi lavori in “Poemes i Cançons” fino ad arrivare al 2016 quando tutta l’opera di Antonio Coronzu viene pubblicata dall’Editorale Saldonar di Barcellona con il titolo “Totes les poesies i un llibre més”. La poesia di Antonio Coronzu è molto profonda e soprattutto mette in evidenza il distacco che lui ha messo in atto quando lascia Alghero per motivi professionali e si trasferisce “in continente” a Torino, dove ha svolto quasi tutta la sua attività di professore di lingue e letterature straniere. Ora continua vivendo a Torino, che di fatto da molto tempo è diventata la sua città d’elezione. Ad ogni modo non rinuncia a venire ad Alghero dove ritrova l’ambiente della sua infanzia e gioventù. Il dualismo fra Alghero e Torino (e le grandi città in genere) ha dato vigore ed ispirazione alla poesia di Antonio Coronzu, che rappresenta il contrasto tra la terra natia (Alghero e la Sardegna) e la terra di elezione che gli ha offerto un ampliamento di visioni e di vita. Io non ho mai nascosto la mia ammirazione sia per la sua opera poetica e letteraria, sia per il personaggio Antonio Coronzu che ritengo sia il più grande poeta algherese vivente e sicuramente – riferendoci anche al passato – uno dei più grandi in assoluto.