Al via la tre giorni “Guida in Sicurezza Aci per la Brigata Sassari”
Oltre 180 militari coinvolti con lezioni di teoria e pratica
Tre giorni di Guida in Sicurezza per la Brigata Sassari (dal 20 al 22 settembre) in collaborazione con l’Automobile Club di Sassari e gli istruttori ACI Ready2Go, con il supporto di Comune di Sassari, Polizia Locale e Confalonieri auto.
Si tratta del terzo progetto realizzato dall’Automobile Club d’Italia dopo quelli di Torino e L’Aquila con la Brigata Taurinense, scopo formare e sensibilizzare il personale dell’Esercito sulle principali tematiche dell’educazione stradale e della sicurezza.
Due i cicli quotidiani di formazione del progetto a Sassari (2 ore di teoria presso la sede della Polizia Locale e 3 di pratica in piazzale Segni), coinvolti oltre 180 militari della Brigata Sassari.
Nel corso della parte teorica sono stati affrontati i concetti fondamentali della Guida in Sicurezza utili a prevenire un incidente stradale: a partire dal rispetto dei limiti di velocità, della sicurezza attiva e passiva, fino ad arrivare alla necessità di mantenere sempre la massima concentrazione al volante. La parte pratica, invece, è iniziata illustrando la corretta posizione di guida, per poi affrontare lo slalom dinamico, l’utilizzo del dispositivo Abs ed alcuni esercizi su fondo a scarsa aderenza con evitamento dell’ostacolo.
Sulla base degli ultimi dati sugli incidenti stradali ACI-Istat a Sassari nel 2019, con 428.616 veicoli circolanti, si sono verificati 1.390 incidenti con 17 morti e 2.085 feriti. Nel 2020, con 433.761 veicoli circolanti, gli incidenti sono stati 972, 16 le vittime e 1.338 i feriti, con un costo sociale di 91.231.254 €, pari a 187,97 € per abitante.
“E’ importante che tutti i conducenti sappiano affrontare in maniera corretta le insidie che possono incontrare al volante della propria auto”, ha dichiarato Giulio Pes di San Vittorio, presidente dell’Automobile Club Sassari. “A maggior ragione i nostri militari della Brigata Sassari, orgoglio dell’Esercito Italiano, che alla guida dei propri mezzi percorrono molti chilometri dovendo fare fronte anche a situazioni atmosferiche avverse. Sapere come reagire nei tempi e nei modi corretti fa la differenza quando si effettua una missione, è determinante, inoltre, saper affrontare in maniera efficace una situazione di pericolo per evitare di rimanere vittima di un incidente stradale”.
“Questa iniziativa è stata realizzata nella Settimana Europea della Mobilità con lo scopo di lanciare un messaggio forte per sensibilizzare Istituzioni, media e opinione pubblica al rinnovamento e al cambiamento dei propri stili di vita” – ha continuato il presidente dell’Automobile Club Sassari – “è estremamente significativa anche per attirare l’attenzione su un tema di estrema rilevanza, sia economica sia sociale, quello della sicurezza stradale che ogni anno miete vittime innocenti nel nostro territorio”.
“La mobilità presente e futura non può che basarsi sia al rispetto dell’ambiente che sull’adozione di comportamenti corretti da parte di tutti: automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni, ma anche quelli a cosiddetta ‘mobilità leggera’, (monopattini e biciclette elettriche), sempre più utilizzati in città”, ha concluso il presidente Giulio Pes di San Vittorio.