Alghero, grande successo per il terzo raduno internazionale dei mezzi militari d’epoca

Al di là di ogni aspettativa il successo del terzo raduno internazionale dei mezzi militari d’epoca svoltosi in città nelle giornate del 25, 26 e 27 Settembre.

Al di là di ogni aspettativa il successo del terzo raduno internazionale dei mezzi militari d’epoca svoltosi ad Alghero nelle giornate del 25, 26 e 27 Settembre.  Il primo raduno nel 2011 a Villanova Monteleone, accolti con sincera amicizia e ospitalità dalla intera giunta del sindaco Quirico Meloni, il secondo tenutosi a Bosa nel 2013, con prosecuzione a Magomadas, ospiti del cordiale e affabile coll. Luciano Sechi, autore dell’ inno del 151-152 esimo battaglione della Brigata Sassari. Per promuovere il terzo encomiabile evento, l’intero circolo filatelico – numismatico-collezionismo e modellismo di Alghero ha iniziato i lavori sin dal gennaio 2015

L’ aspetto più importante dell’iniziativa non è un ricordo precipuamente militare, bensì quello socio-educativo-culturale, soprattutto per i giovani, che a scuola arrivano con i programmi ministeriali a conoscere a malapena gli antefatti dello scoppio della prima guerra mondiale. Poi c’è un madornale errore e un buio assoluti sui nostri fatti storici, che sono interessanti e affascinanti, successivi alla prima guerra mondiale. Però guarda a caso, sono ben preparati e deiscenti, sulla rivoluzione francese, spagnola, argentina, etc. Per non parlare poi dell’ignoranza abissale della nostra ricchissima e pregiata identità storico culturale sarda.Comunque sia i mezzi militari provenienti dalla Germania, Francia, Spagna, Corsica, ed altri provenienti dal continente, da tutta la Sardegna, nonché dagli unici due ancora efficienti e militarmente ben tenuti ad Alghero da parte di Pino Manca e Rolando Galigani, hanno dato adito ad una rievocazione storico-culturale che ha lasciato allibiti anche i non addetti ai lavori e quello che ci ha sorpreso di più è stata la partecipazione da parte dei giovani che hanno invaso la passeggiata Barcellona.

I tre giorni sono stati per tutti i partecipanti, circa 75 di cui 38 del nostro infaticabile circolo, che si fregia dell’onore d’aver portato in tutto il mondo, con impegno e sacrificio personale di tutti, un bellissimo francobollo del Luglio 1983, riportante un suggestivo squarcio di uno dei migliori centri storici d’Italia. Valore facciale del francobollo 250 lire, insieme ad altre tre città turistiche, visitate frequentemente da ospiti di tutto il mondo intero. Il tutto non è stato facile perché grazie alla sapiente nonché bravura di tutti i soci nell’ottenere permessi e autorizzazioni, in questo Paese con il più alto indice di burocrazia di tutto il mondo, ma alla fine con testardaggine tipica dei sardi siamo riusciti ad ottenere i permessi da parte del Comune, dell’allora A.A.S.T. presieduta dall’esperto in materia turistica del compianto dott. Franco Serio. Infine, dulcis in fundo, abbiamo ottenuto la decisiva autorizzazione da parte del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero delle poste e telecomunicazioni. Siamo stati molto accorti e lungimiranti perché ne abbiamo stampato una bassa tiratura: chiunque sia in possesso del suddetto francobollo se lo tenga ben stretto, perché col tempo assumerà un notevole valore filatelico.

E’ importante ricordare che gli equipaggi hanno iniziato a venire il 21 settembre; con il contributo del Sindaco dott. Mario Bruno, della dott.ssa Gabriella Esposito assessore alla cultura e turismo, geometra Mulas, che insieme al dott. Pietro Alfonso presidente della M.E.T.A. ci sono venuti incontro per realizzare la nostra tanto sospirata iniziativa socio – culturale. Ma tirando le somme di tutto quello che abbiamo fatto, con spirito di solidarietà abbiamo provveduto contestualmente ad una non indifferente promozione di marketing accompagnata da un indotto economico di cui la città catalana intera ne ha colto i frutti pragmatici.

Per finire ritengo che i 70 ospiti con le relative camionette e moto d’epoca, alloggiati sin dal 21 settembre presso il camping “Laguna blu”, con vari ospiti alloggiati in case di civile abitazione, messe a disposizione gentilmente da parte del nostro ospitale socio nonché saccente documentata guida turistica Sig. Scognamillo Gianni, mangiando e bevendo nei nostri professionali e accoglienti ristoranti e pizzerie hanno dato vita ad un ritorno economico non indifferente, da non sottovalutare per i prossimi anni a venire. Perciò un caloroso ringraziamento va rivolto al Comune, M.E.T.A., e ai nostri fedelissimi sponsor, che hanno creduto fermamente nelle nostre iniziative; grazie al loro contributo siamo riusciti ad offrire alla nostra Alghero una iniziativa che contribuisce, grazie a tutti i soci del suddetto Circolo, a sponsorizzare e portare a livello internazionale il rinomato nome di Alghero. Non va scordata l’alta preparazione e professionalità di tutti i mezzi militari esteri presenti al raduno. Un particolare grazie alla presenza dell’ARMY MOTORS presieduta dal dott. Lorenzo Brezza e l’infaticabile e inossidabile vice presidente Lorenzo Scarlatta e sua gentilissima signora.

Non possiamo dimenticare anche la presenza del Club Veicoli Militari Storici w.w.w.cvns.it presieduta dal dott. Enrico Poggi e tutte le gentilissime collaboratrici e collaboratori. Per finire ci auguriamo che per gli anni a venire la nostra iniziativa abbia seguito e non venga trascurata minimamente da quelli che sono gli organi preposti agli eventi di carattere socio – culturali che porteranno un beneficio non solo dal punto di vista dell’immagine ma soprattutto dal punto di vista economico. Naturalmente questa premessa serve soprattutto a sensibilizzare l’opinione pubblica per quelle che possono essere le iniziative future. Ad maiora.

Uccio Piras, 21 Ottobre 2015