Alghero, 30mila euro nelle scuole per attività di accrescimento culturale
"Diamo tutte le opportunità ai nostri giovani, investiamo risorse per la cultura e la formazione, con un progetto – spiega l’Assessore all’Istruzione Gabriella Esposito - che promuove la conoscenza e lo sviluppo di discipline che contribuiscono in modo determinante alla preparazione culturale"
La scuola verso il domani: il progetto didattico-culturale sostenuto dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Alghero per la valorizzazione e l’accrescimento degli studenti degli istituti comprensivi della città si attua con tre linee d’intervento: matematico-scientifica, umanistico-espressiva, linguistico-tecnologica. L’Amministrazione comunale ha proceduto, in proprio, all’acquisto dei materiali, nella gran parte prodotti informatici, musicali e audio-video da consegnare in comodato d’uso gratuito ai tre comprensivi, con le progettualità riguardanti : “Matematica Giocata – Recitar Cantando – Aula 3.0”. L’investimento dell’Assessorato è di 30 mila euro complessivi. Venerdi scorso sono stati consegnati videoproiettori, notebook, attrezzature per il wireless, monitor, radiomicrofoni, strumenti musicali, pc, tablet, ecc.
“Diamo tutte le opportunità ai nostri giovani, investiamo risorse per la cultura e la formazione, con un progetto – spiega l’Assessore all’Istruzione Gabriella Esposito – che promuove la conoscenza e lo sviluppo di discipline che contribuiscono in modo determinante alla preparazione culturale dei nostri giovani, sostenendoli nell’ interpretare un ruolo di cittadini protagonisti della vita civile della comunità”.
Le progettualità sono state elaborate e realizzate dagli studenti frequentanti gli istituti comprensivi 1° 2° 3°, con grande passione e con notevoli risultati sia didattici che di apprendimento e formazione. I temi sono quelli dell’utilizzo delle nuove tecnologie, della propria lingua e di altri idiomi come strumento innovativo di conoscenza, documentazione e comunicazione; le conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche. E ancora, veicolare la conoscenza e la comprensione del patrimonio e delle attività culturali e delle diverse forme d’arte come bene comune, memoria e identità collettiva, come opportunità di aggregazione e coesione sociale.