Alghero al centro del patto tra Università di Sassari e Università catalane
La rete di relazioni con la Catalogna si consolida e produce progettualità che coinvolgono le istituzioni per affrontare l’emergenza e costruire azioni concrete per lo sviluppo sociale ed economico del territorio.
La rete di relazioni con la Catalogna si consolida e produce progettualità che coinvolgono le istituzioni per affrontare l’emergenza e costruire azioni concrete per lo sviluppo sociale ed economico del territorio. L’unione tra Università di Sassari, l’Universitat Oberta de Catalunya, la Xarxa Vives d’Universitat e Comune di Alghero promuove l’attuazione del progetto pilota “Avamposti di prevenzione primaria”. Sono i modelli innovativi di promozione della salute che vedranno protagoniste le istituzioni scolastiche cittadine in primis l’Istituto Superiore E. Fermi di Alghero che farà da apripista del modello innovativo per il miglioramento della salute comunitaria. Pratica sportiva, svago e socialità saranno anche centri di promozione della salute e di formazione, con attività di ascolto e misurazione della salute sociale, psicologica e alimentare e qualità della vita, seminari, eventi, telepresenziali di educazione alla salute. L’unione progettuale tra Università di Sassari e della Catalogna coniuga l’esigenza di affrontare le conseguenze sociali dell’epidemia con la necessità di migliorare i modelli organizzativi tra discipline e professionalità.
Il programma di cooperazione tra Università, Xarxa ( rete ) e Comune di Alghero è stato illustrato venerdì scorso a Porta Terra nell’incontro del Sindaco Mario Conoci con Salvatore Fadda, PhD dell’Università di Sassari, Mario Peretto, dirigente scolastico dell’istituto superiore E.Fermi. Il progetto pilota vede Alghero al centro della collaborazione tra istituzioni scolastiche per l’attuazione delle attività di contrasto agli effetti della pandemia, derivati dallo stress cronico che si manifesta con indicatori di alto rischio per la salute emozionale, la salute mentale, la “salute organizzativa” , la salute comunitaria e sociale. L’obbiettivo è quello di creare Day Service Pilota di Algheo e Sassari per tirocini e pratica professionale dell’Università e della Xarxa Vives d’Universitats . L’istituzione catalana senza scopo di lucro rappresenta e coordina l’azione congiunta di 22 Università allo scopo di rafforzare le relazioni tra le istituzioni universitarie dei Països Catalans della Catalogna, Comunità Valenciana, Isole Baleari, Andorra, Perpignan e Alghero.
L’obbiettivo è quello di creare uno spazio universitario che consenta il coordinamento di attività didattiche , di ricerca scientifica e di promuovere l’uso della propria lingua. Previsto, nell’ambito della programmazione comune, un master di salute planetaria e salute comunitaria da tenersi online a cura dell’Universitat Oberta de Catalunya. “Un progetto altamente innovativo che ci mette al centro delle attività concrete della Catalogna nell’ambito della formazione universitaria e studentesca ad Alghero. Questo importante passo avanti nelle relazioni istituzionali con la Catalogna è certamente da attribuire alla rinnovata e stretta collaborazione avviata con il Rettore Gavino Mariotti, che dimostra concretamente di essere una figura amica legata ad Alghero per proseguire nel rapporto positivo instaurato con l’Università e per delineare prospettive di crescita e di sviluppo comuni”, commenta il Sindaco Mario Conoci.