Alghero, al via la prima edizione del Nautic Event 315°
L’evento si svolgerà ad Alghero fino al 4 maggio con l’obiettivo di promuovere le imprese e i servizi del settore nautico con una formula che integri le proposte della costa e dell’interno, dove la filiera nautica possa coniugarsi efficacemente con le proposte dell’agroalimentare e dell’artigianato di qualità.
Manca poco, mercoledì primo maggio la prima edizione del Nautic Event 315° mollerà gli ormeggi. L’evento si svolgerà ad Alghero fino al 4 maggio con l’obiettivo di promuovere le imprese e i servizi del settore nautico con una formula che integri le proposte della costa e dell’interno, dove la filiera nautica possa coniugarsi efficacemente con le proposte dell’agroalimentare e dell’artigianato di qualità. Con una manifestazione che rinforzi sotto tutti gli aspetti la proposta turistica del territorio. Partendo da Alghero e dando spazio agli operatori che nei quattro giorni dell’evento coinvolgeranno in attività e incontri studenti, turisti e semplici appassionati.
Il Nautic Event è sostenuto dalla Camera di Commercio di Sassari, dall’Assonautica Provinciale Sassari (che ne ha curato l’organizzazione), dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero e dal Consorzio del Porto di Alghero in collaborazione con un partenariato composto dai comuni costieri, dalle aree marine protette, e dai Parchi di Porto Conte e Asinara. Il primo maggio alle ore 10 in banchina Dogana e banchina Sanità è in programma l’inaugurazione con l’apertura degli stand, dell’area arti e mestieri e la veleggiata con le barche di vela latina. Nel pomeriggio alle 17 spazio al progetto Cambusa, in banchina Sanità, con le degustazioni delle eccellenze di Sardegna. Alle 21 la suggestiva regata delle lucciole.
Il 2 maggio è in programma a partire della 9 a Lo Quarter una mattinata densa di incontri: il primo con il velista Gaetano Mura dedicato alla navigazione in solitario, seguirà il seminario della Camera di commercio di Sassari dedicato alle attività in favore del settore nautico del sistema camerale che avrà come relatori Pietro Esposito e Italo Senes, dedicato ai progetti Cambusa e Blue Connect. Chiuderà la mattinata un intervento del Flag nord Sardegna. Nel pomeriggio al lido San Giovanni, una dimostrazione della pulizia della spiaggia a cura del nautico di La Maddalena. In banchina Dogana, a seguire, una dimostrazione di navigazione dei disabili su barche Hansa e dalle 18,30 in banchina Sanità degustazioni delle eccellenze di Sardegna del progetto Cambusa.
Venerdì mattina attività laboratoriali per le scuole a Lo Quarter e un nuovo incontro al porto, sulla pulizia delle acque, a cura del Consorzio. Alle 13,30 Fish and cheap con il Parco dell’Asinara. In serata, alle 18 le premiazioni delle veleggiate, e, a partire dalle 21, al porto, il concerto dei Bertas insieme alla Corale Vivaldi.
Sarà un ricco calendario di appuntamenti che potrà contare su spazi espositivi anche al Forte de la Maddalenetta (dal primo a 3 maggio dalle 10 alle 20) dedicato alle barche da vela latina, ad altre imbarcazioni ed a creazioni artigianali ma anche alle innovazioni specifiche per il settore nautico raccontate in incontri formativi con i “Maestri d’ascia” per illustrare agli studenti, ma non solo a loro, le tecniche utilizzate per la costruzione e la lavorazione delle barche. Un tuffo nella storia grazie anche alla rassegna fotografica dedicata alla vela latina a cura dell’Associazione Vela latina Alghero.
Il 4 maggio sarà interamente dedicato, dalle 10 a Lo Quater, al Premio “Mediterraneo Patrimonio dell’Umanità” un momento prestigioso per la quattro giorni del Nautic Event. Un premio che si prefigge l’obiettivo di valorizzare i migliori progetti rivolti alla tutela e alla valorizzazione del grandissimo e straordinario patrimonio storico, archeologico, paesaggistico, ambientale, artistico e culturale del Mediterraneo e dei paesi che vi si affacciano, in collaborazione con l’impresa sociale Habitat World. Saranno presenti gli ambasciatori di Egitto, Albania e Croazia. Un prestigioso comitato scientifico ha preso in esame i progetti più meritevoli da proporre alla giuria. Madrina del Premio sarà la poetessa brasiliana Marcia Theophilo già candidata al premio Nobel, testimonial UNESCO 2020.