Alghero, al via i laboratori “Innovation Way”
Gli incontri rientrano in un articolato percorso rivolto prevalentemente ad aziende agrituristiche che operano nel territorio di Alghero- Nurra-Villanova. Rafforzare le competenze manageriali dell’azienda e definire nuove opportunità di crescita commerciale sono gli obiettivi principali della iniziativa.
Al via ad Alghero il 16/17 ottobre e il 7/8 novembre, nei locali di via XX Settembre n. 7, i primi quattro laboratori “Innovation Way” organizzati dall’Agenzia Laore Sardegna con il coordinamento di Quinn – Consorzio Universitario in Ingegneria per la Qualità e l’Innovazione. Gli incontri rientrano in un articolato percorso rivolto prevalentemente ad aziende agrituristiche che operano nel territorio di Alghero- Nurra-Villanova. Partecipano 15 aziende agrituristiche che fanno parte del gruppo di ricerca sull’analisi delle buone pratiche delle aziende multifunzionali, coordinata dal Dipartimento di Agraria Uniss ( ex DipNet).
Rafforzare le competenze manageriali dell’azienda e definire nuove opportunità di crescita commerciale sono gli obiettivi principali della iniziativa. Nel corso degli appuntamenti verranno approfonditi aspetti come la ridefinizione del posizionamento della propria azienda sul mercato e l’individuazione di nuovi segmenti di clientela , la ristrutturazione dell’offerta per fare emergere il valore per il mercato e i benefici per i clienti, sviluppo degli attuali prodotti e servizi e ascolto dei clienti e l’analisi di esperienze e buone prassi.
I laboratori son realizzati con il metodo “Innovation Way”, messo a punto dal Consorzio Universitario in Ingegneria per la Qualità e l’Innovazione Quinn. Il percorso, costituito da 4 laboratori, permetterà agli imprenditori di accrescere le potenzialità e realizzare un’innovazione su misura per la propria azienda. I laboratori costituiscono una fase importante del progetto Prometa, PROmozione della Multifunzionalità dEl seTtorE Agro-turistico, presentato lo scorso 21 aprile ad Alghero. Finanziato nell’ambito del Programma Comunitario Marittimo IT-FR 2014/2020, vede coinvolti la Regione Toscana in qualità di capofila, il Consorzio Universitario Quinn, il dipartimento di Agraria di Sassari, l’Agenzia Laore Sardegna, la Camera di Commercio di Ajaccio e l’Avitem di Marsiglia.