Alghero ancora orfana della Scala Piccada?

Rischiano di ingiallire ulteriormente i ricordi dell’ultima cronoscalata. Sono passati quattro anni dall’ultima Alghero-Scala Piccada, tra rinvii, proclami (tanti, fin troppi) e promesse non mantenute. L’ultima quella del sindaco Mario Bruno che, all’indomani dei funerali dell’indimenticato Sergio Farris, promise il massimo impegno per riportare in auge la storica corsa. “Incontrerò l’assessore regionale al turismo Francesco Morandi, chiederò a nome degli sportivi e di Alghero un intervento finanziario perchè l’evento possa essere riproposto già da quest’anno. La Scala Piccada non è una semplice corsa; è la gara di Alghero, un pezzo della nostra storia, ed è la gara di un nostro concittadino al quale abbiamo dato l’ultimo saluto e al quale deve essere intitolata” dichiarò il primo cittadino di Alghero a un noto quotidiano locale. Sono passati esattamente due mesi da quelle dichiarazioni ma di notizie su finanziamenti pare non ce ne siano, nè dalla Regione tantomeno dal Comune. Lunedì in Consiglio comunale è stato il consigliere comunale Enrico Daga a chiedere lumi al sindaco e all’amministrazione. L’Aci di Sassari e il Team Alghero Corse hanno già pronto il programma per il 18 e 19 ottobre, sia per la cronoscalata che per lo Slalom in salita “Riviera del Corallo” ma, ancora una volta, rischia di saltare tutto. Alghero corre il serio rischio di dover rinunciare nuovamente a un evento che ha dato prestigio alla città e al territorio, portando anche benefici a livello economico. E siamo certi che a qualcuno, lassù, questa cosa non piacerà poi così tanto…