«Alghero assente all’Expo. Un’altra occasione sprecata per incapacità»

L’Expo, pur nella disorganizzazione e precarietà è un grande successo di presenze, aldilà di ogni aspettativa. Da oggi inizia la settimana destinata alla Sardegna, un’occcasione unica per promuovere la nostra isola. Ed Alghero? Alghero che avrebbe l’imbarazzo della scelta su quali aspetti promuovere in questa grande ed unica vetrina mondiale, dal mare, alle bellezze naturalistiche, alla Grotta di Nettuno, al Parco Naturale, al suo porto turistico, al centro storico, alle torri aragonesi, ai musei, alle eccellenze agroalimentari, aale sue creazioni artigicanli, alle psecialità culinarie, alla specificità della cultura catalana, al corallo… e si potrebbe continuare con un elenco infinito cosa fa?

Niente, si limita ad un ruolo di assoluto comprimario, lascia fare agli uffici regionali e perde una opportunità unica. Non vi è un progetto, uno, in cui Alghero, la capitale del turismo sardo sia presente come protagonista o come capofila, e cos, a farlo, c’è il Parco di Tavolara, c’è la Sartiglia, c’è Castelsardo, ci sono i vini di Santadi, l’agriturismo di Tissi e tante altre realtà a fare da ambasciatori della Sardegna nel mondo e niente, purtroppo niente che davvero valorizzi Alghero, sino ad oggi presente solamente e tristemente per inziativa di qualche imprenditore privato.

La città di Alghero aveva il dovere di essere presente all’Expo da protagonista Ci chiediamo il perchè gli assessorati al turismo, alla cultura e allo sviluppo economico si siano persi questà possibilità unica, dopo aver ad aprile, come purtroppo sempre capita, sbandierato con i soliti spot mediatici ai quali non seguono i fatti, la sinergia fra la Regione Sardegna e la nostra città. Purtroppo abbiamo la risposta, la colpa è l’incapacità di chi oggi ci amministra, che ignora il significato della “promozione del territorio” e ha fatto si che si sia persa ancora una volta un’opportunità, stavolta davvero irripetibile.