Alghero, bombole da 15 kg: 72 mila lire. E’ una vergogna

Fate attenzione ai prezzi e controllate il mercato: per assurdo oggi potete trovare la stessa bombola da 15 chili , in un rivenditore a 24 euro e da un altro rivenditore a 33 euro.

Perchè in Italia il gas non solo costa molto, ma continua ad aumentare di prezzo? Dal 2010 al 2011 è salito del 12,2%. Nei due anni consecutivi, un altro rialzo del 3%. Oggi si paventa ancora un rincaro di 2 euro. Cosa sta succedendo? Il primo motivo di un costo così alto, soprattutto per le imprese, sono le tasse: l’aumento dell’Iva ha fatto crescere la bolletta del 5,5% in un solo trimestre. Ma c’è dell’altro. Molto altro. Che complica un po’ le cose. Diciamo che uno dei principali motivi per il quale il gas costa molto è che stiamo parlando di un settore nel quale la concorrenza è scarsa. Scarsissima. Sia quando si tratta di importare la materia prima, sia quando si tratta di stoccarla (cioè immagazzinarla in siti a questo predisposti), sia quando si tratta di comprarlo dai paesi produttori. Ma senza addentrarci troppo arriviamo ad Alghero e facciamo un paragone di prezzi. Da qualche giorno ci sono delle “promozioni” che una ditta sta pubblicizzando per la primavera.

Una bombola media da 15 chilogrammi viene a costare 24 euro dal rivenditore, se trasportata a casa, 5 euro in più. Mentre in un altro distributore di bombole, a circa 50 metri in linea d’aria, la stessa bombola da 15 chilogrammi viene a costare 33 euro, se trasportata a casa 36. Ora, parliamo di una promozione e dunque la differenza enorme di 9 euro può essere letta in questo fronte. Ma è sbalorditivo che le aziende italiane non si rendano conto di come sta salendo in maniera esponenziale il prezzo della bombola del gas e quanto può influire nelle spese delle famiglie medie italiane. Anche perchè, promozioni a parte, se una bombola media da 15 chili costa (in lire) 72 mila lire, come pensate che possa vivere un nucleo familiare composto da due o più bambini?

In un momento come questo, dove gran parte delle famiglie che ieri arrivavano a fatica a fine mese, ma ci arrivavano, oggi devono indebitarsi per comprare anche i beni di prima necessità. Dunque: fate attenzione ai prezzi e controllate il mercato: per assurdo oggi potete trovare la stessa bombola da 15 chili , in un rivenditore a 24 euro e da un altro rivenditore a 33 euro.

24 Marzo 2014