Alghero: conclusa l’Assemblea del Partito Democratico
Si è conclusa, dopo due aggiornamenti di seduta, l’Assemblea degli Iscritti del Partito Democratico di Alghero convocata per un bilancio dell’attività amministrativa a circa un anno dalle elezioni. L’amministrazione ha affrontato continue emergenze, ha tentato di arginare gli effetti di una situazione allarmante sotto il profilo delle risorse economiche anche a causa del “patto di stabilità”, del progressivo decremento dei trasferimenti statali e regionali e della disastrosa eredità finanziaria lasciata dalla precedente amministrazione di centro destra.L’azione amministrativa deve essere comunque rilanciata, al di là delle responsabilità del passato, per essere al passo con le aspettative e col progetto presentato e condiviso dagli elettori in campagna elettorale.
Solo per fare qualche esempio, in questo primo anno si è passati dal finanziamento del cantiere comunale di Fertilia alla definizione della circonvallazione, dal tratto conclusivo della passeggiata Barcellona alla progettazione delle case in edilizia agevolata a Santa Maria La Palma fino alle case popolari a Caragol e Carrabuffas e all’avvio dei lavori di quelle a Sa Segada, dall’accordo con l’Università per Architettura al nuovo corso delle politiche sociali, dall’avvio dei lavori della passeggiata lungo le antiche mura alla rimodulazione delle rotatorie, dalla progettazione della nuova casa comunale a quella per un nuovo tratto della pista ciclabile.
Sulla base della discussione in Assemblea, nella definizione del crono-programma che dovrebbe contraddistinguere l’attività amministrativa dei prossimi mesi ha inserito: l’immediato confronto sulle linee guida del PUC che ridisegni una città a misura di tutti, che privilegi la qualità della vita e la riqualificazione dei quartieri e che individui una espansione equilibrata delle residenze e delle strutture ricettive a rotazione d’uso; la predisposizione del bilancio previsionale che veda la partecipazione dei cittadini alle scelte fondamentali per la città; la pianificazione commerciale, della viabilità e dei tempi della città; la gestione unitaria e condivisa del porto in un nuovo quadro di regole e di servizi; l’individuazione di progetti personalizzati per le persone svantaggiate, in collaborazione con le famiglie, le imprese sociali, i comparti formativi e produttive; il coinvolgimento fattivo delle realtà organizzate dei commercianti, degli artigiani, degli agricoltori, dei pescatori, degli operatori turistici e di tutte le realtà imprenditoriali, per una nuova programmazione unitaria delle attività produttive.
Si prosegue col dare priorità al capitolo d’appalto per la nettezza urbana, in corso di predisposizione, e all’emergenza ambientale nel Calik, di concerto con la Regione e gli enti preposti. Il Sindaco a conclusione del confronto ha dichiarato di condividere la proposta politica volta a rafforzare l’azione di cambiamento e rilancio, attraverso l’attuazione del crono-programma proposto. L’Assemblea ha inoltre chiesto al Sindaco l’immediata rivisitazione della Giunta e del governo complessivo della città, che favorisca un mix di esperienza e rinnovamento e che unisca le migliori risorse di Alghero.