Alghero: controlli sui microchip cani
Da alcuni giorni gli agenti del Comando Barracelli hanno controllato numerosissimi cani, diversi privi di chip
Parte da Alghero il progetto pilota ‘Cane sicuro’, che verifica la presenza del microchip sui cani a passeggio in città. L’iniziativa, nata dalla collaborazione fra Assessorato all’Ambiente del Comune e Comando Barracelli, l’obiettivo è quello di far sì che i proprietari dei cani li microchippino e quando li conducono in aree pubbliche siano al guinzaglio.
Registrare il proprio cane all’anagrafe canina, con il relativo microchip, è obbligatorio ai sensi della L.R. 21/94 e il mancato rispetto comporta una sanzione pecuniaria di 51,64 euro per l’assenza di microchip alla quale se ne aggiunge una ulteriore che va da un minimo di 154,93 euro ad un massimo di 516,45 euro la mancata registrazione in anagrafe canina.
Il Regolamento Comunale sulla “Tutela degli Animali” obbliga i proprietari ad avere con se, quando conducono il cane negli spazi pubblici, i documenti che ne comprovano la registrazione all’anagrafe canina e li obbliga anche a esibirli a richiesta degli organi polizia come i Barracelli.
Ad oggi, nel solo Comune di Alghero, i cani che risultano iscritti all’apposita anagrafe sono circa 14.000, eppure, si stima siano ancora numerosi i proprietari che, disattendendo la legge, non applicano al cane il microchip sottocutaneo valido per il riconoscimento.
Da diversi giorni gli agenti del Comando Barracelli, coordinati dal responsabile del “Benessere animale” Sottotenente Angelo Sanna, hanno controllato numerosissimi cani, diversi privi di chip. L’attività di controllo viene svolta in tutto il territorio comunale extraurbano, una volta individuata una zona vengono verificati i cani presenti campagna per campagna e questo lavoro sarà svolto in tutto l’agro.
“Grazie all’operazione Cane Sicuro – spiega il Cap. Riccardo Paddeu, “Alghero, come avvenuto già alcuni anni fa, è la prima città della Sardegna ad attivare una specifica campagna di controllo campagna per campagna per individuare tutti quei proprietari di cani che, non rispettando la legge, non microchippano il proprio animale. L’operazione, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, punta ad accrescere l’attenzione verso il mondo animale e, in particolare, verso una obbligatorietà di legge che, nel caso dei cani, ne garantisce il controllo e una maggior sicurezza”.
“Ancora una volta Alghero è capo fila in tema di controllo e sicurezza – sottolinea l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis –, con progetti volti a garantire non solo il monitoraggio dei cittadini che hanno cani non microchippati, ma anche di una popolazione animale sempre più numerosa nelle nostre città e campagne. Per l’Amministrazione la tutela degli animali, e nello specifico dei cani, è una priorità da portare avanti. Con l’applicazione del microchip vengono garantiti al proprio animale sicurezza, protezione e la giusta certificazione per un immediato riconoscimento”.