‘Alghero deve ritornare a Vivere’
Incontro con l’Ass. Alma Cardi (presenti Mariano Melis e Giampietro Moro) nell’ufficio commercio di via Vittorio Emanuele con il Comitato “Alghero deve ritornare a vivere (di giorno e di notte)” ad oggi in rappresentanza di circa una trentina di attività commerciali (hotel, ristoranti, bar, locali notturni e fornitori di servizi) ed oltre 300 sostenitori. Partendo dal presupposto che ogni attività in regola ha dei dipendenti fissi e stagionali, paga per l’utilizzo del suolo pubblico e lo smaltimento dei rifiuti, investe sugli spettacoli musicali, intrattiene dei rapporti commerciali con la rete dei distributori e crea un vero e proprio indotto di assoluta importanza per la città di Alghero il comitato ha chiesto che venga tutelato e salvaguardato il settore del turismo e relativo intrattenimento notturno.
Le principali modifiche proposte interessano prevalentemente una proroga sull’orario di chiusura dell’intrattenimento ed una diversa regolamentazione di quello che sono gli spettacoli musicali consentiti almeno nella stagione estiva. Sempre secondo il comitato ad oggi è stata persa quella fascia di turismo giovane che sino a qualche anno fa costituiva una importante risorsa economica per il territorio, e che faceva definire Alghero come la “porta d’oro” del turismo isolano consapevoli del fatto che la nostra città dovrebbe diventare una meta fissa dell’intrattenimento notturno nonchè una vera e propria attrazione mondana che risponde perfettamente alle richieste del pubblico vacanziero.
Nell’incontro con l’amministrazione è stata data una serie di suggerimenti molto importanti, tra cui la modifica e l’adeguamento delle norme che regolamentano il settore tenendo presente il diritto al riposo di chi abita in prossimità degli esercizi commerciali.
Di fondamentale importanza è stata la richiesta di maggiore presenza da parte delle forze di polizia per garantire il necessario ordine pubblico e rispetto delle regole, come anche il miglioramento del servizio trasporti (taxi e mezzi pubblici) e l’istituzione di alcune isole pedonali in quelle zone altrimenti congestionate dal traffico nelle ore notturne a causa della presenza delle attività ricettive. Questo per eliminare quei rumori derivanti dal disordine che spesso sono di disturbo ai cittadini molto più che la musica di un locale.
E’ stato anche richiesto un miglioramento del servizio di nettezza urbana.
Si sono poi fatte proposte che possano dare ossigeno alle imprese, in questo momento attanagliate nella morsa della crisi del settore. Proposti anche alcuni suggerimenti sulla promozione e sviluppo futuro del settore con la richiesta dell’attuazione di un tavolo di discussione permanente di confronto tra tutti gli attori coinvolti nel settore del turismo. Vista l’urgenza si è richiesto all’amministrazione un intervento certo e concreto in breve termine al fine di consentire alle aziende che operano nel settore di poter programmare per tempo l’offerta di servizi ed intrattenimento per la stagione 2013.