Alghero e il ‘fracasso’ notturno, dibattito al Quarter
Il ‘Comitato 45 decibel‘ ha organizzato un utilissimo dibattito sul problema dell’inquinamento acustico che arreca grave disturbo a tanti algheresi.
Il 14 giugno presso la sala conferenze de ‘Lo Quarter’, il ‘Comitato 45 decibel‘ ha organizzato un utilissimo dibattito sul problema dell’inquinamento acustico che arreca grave disturbo a tanti algheresi. A mio parere deve essere apprezzata la attività del Comitato organizzatore che, con questa iniziativa, ha inteso confrontare le esigenze di chi vuole godere del giusto riposo con quelle dei gestori dei locali pubblici, che col loro lavoro e con i loro investimenti, danno un grande contributo allo sviluppo turistico della città.
Credo, in proposito, che si debba anche ricordare che tra le iniziative portante avanti dal Comitato è particolarmente valida quella concernente la attivazione dello ‘Sportello’ , aperto al lunedì, dalle 9 alle 11 presso un locale dello stesso Quarter. A quello ‘Sportello’, infatti, può ricorrere chiunque intenda segnalare i rumori molesti e ricevere consigli utili per difendersi dai fracassoni. Si tenga presente, tra l’altro, che costoro sono penalmente perseguibili ai sensi dell’art.650 del Codice Penale.
Il dibattito è stato ben diretto dalla presidente e dal vice presidente del Comitato, dott. Bruna Russino e Carmelo Spada. Sono stati molto utili anche gli interventi del dott. Martinez, dirigente comunale del settore ‘Attività Produttive’, e del tecnico dei rilevamenti acustici , sig. Antonello Rubattu , che hanno esposto sia il contenuto della Ordinanza Sindacale n. 24, del Luglio 2021, che le caratteristiche tecniche a cui devono corrispondere gli strumenti ed i locali in cui vengono svolte attività canore e musicali. Il dibattito , a sentire molte persone presenti, sarebbe stato certamente più utile e si sarebbero stemperate certe vivaci proteste se l’Amministrazione Comunale , rappresentata dall’ assessore Giorgia Vaccaro, avesse agito più incisivamente.
In altre parole, ci si aspettava che venisse indicato quali iniziative il Comune intenda concretamente portare avanti, ed entro quali tempi, per redare al più presto il Piano di Disciplina delle Attività Rumorose e per istituire un pubblico servizio di pronto intervento, operativo anche la notte, a cui possa rivolgersi chi venga disturbato dalle gazzarre. E’ appena il caso di mettere in evidenza come l’adozione di questi due provvedimenti sia indispensabile per una città che vuole essere a ’misura di uomo’ e, nello stesso tempo, sviluppare un turismo efficiente e produttivo. Le due esigenze, infatti, sono assolutamente compatibili , come è ampiamente dimostrato da quanto succede in tante località di antica e ben organizzata vocazione turistica.