Alghero, fermato all’aeroporto con 44 ovuli di cocaina nello stomaco
Al termine delle operazioni di evacuazione, durate circa tre giorni, sono stati recuperati 44 ovuli contenenti più di mezzo chilo di cocaina purissima.
A finire in manette, nell’ambito della quotidiana attività volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti predisposta dal Comando Provinciale di Sassari, un soggetto extracomunitario. I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Alghero, durante i consueti controlli svolti presso la sala arrivi dell’aeroporto di Alghero “Riviera del corallo”, hanno sottoposto a controllo alcuni passeggeri in arrivo dall’Olanda.
Improvvisamente uno di essi, ha spintonato violentemente i militari e correndo, dirigendosi verso l’uscita dell’aerostazione. L’uomo è stato inseguito, bloccato ed immobilizzato. Inizialmente i militari credevano di trovarsi dinanzi ad un possibile caso di un immigrato clandestino con documenti falsi, visto il comportamento tenuto in aeroporto.
Con grande sorpresa, però, causa anche di un malore accusato dall’uomo, è stato scoperto il vero motivo della tentata fuga. Infatti, a seguito dell’intervento dei sanitari, il sospetto è stato accompagnato all’Ospedale Civile di Alghero con un’autoambulanza. Qui, grazie agli esami radiografici, sono stati rinvenuti diversi corpi estranei all’interno dell’addome, rivelatisi poi ovuli di cocaina.
Al termine delle operazioni di evacuazione, durate circa tre giorni, sono stati recuperati 44 ovuli contenenti più di mezzo chilo di cocaina purissima. Il giovane cittadino extracomunitario è stato tratto in arresto per traffico internazionale di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale e condotto presso la casa circondariale di Sassari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.