Alghero, i giochi per promuovere la destinazione turistica
Alghero fa un altro passo verso la rivoluzione della promozione turistica e della valorizzazione del proprio patrimonio. Domani 27 e sabato 28 novembre va in scena il secondo Hackaton organizzato dalla Fondazione Alghero
Alghero fa un altro passo verso la rivoluzione della promozione turistica e della valorizzazione del proprio patrimonio. Domani 27 e sabato 28 novembre va in scena il secondo Hackaton organizzato dalla Fondazione Alghero. La partecipata del Comune è partner di MED GAIMS , progetto di cooperazione euromediterranea che utilizza il game design per immaginare nuovi modi di visitare e conoscere i luoghi di maggior interesse storico-archeologico, culturale e artistico, cambiando la fruizione dei siti culturali attraverso la gamification analogica e digitale. Finanziato dall’Unione Europea con 2milioni e 100mila euro del Programma Eni Cbc Med, MED GAIMS coinvolge Libano, Giordania, Spagna e Italia. Alghero è l’unica città italiana coinvolta. Partner associato della Fondazione Alghero è Promo P.A. Fondazione.
L’invito della Fondazione a presentare proposte per progettare giochi analogici e digitali ambientati ad Alghero risale ad agosto e prevede 60mila euro per cinque giochi, due digitali da 15mila euro e tre analogici da 10mila euro, più un budget di 25mila euro per attrezzature e materiale necessario per attuarli. Grazie a MED GAIMS giovani creativi, società, startup e appassionati sono protagonisti di un processo attraverso cui il gioco diventa motore d’innovazione, strumento di valorizzazione del patrimonio e generatore di nuovi immaginari turistici.
Col primo step si sono selezionati un gioco digitale e uno fisico. Le idee in gara hanno partecipato il 24 e 25 ottobre al primo hackaton, anche quello celebrato online per ragioni sanitarie. Ora tocca alle 15 squadre di creativi su 25 che hanno risposto al secondo invito, scaduto il 30 ottobre. In palio ci sono 15mila euro per realizzare un gioco digitale e 10mila euro ciascuno per due giochi fisici. Sono arrivati progetti dalla Sardegna e da ogni parte d’Italia.
Venerdì e sabato i team si confronteranno coi gestori dei siti culturali, coi referenti del mondo turistico, con mentors ed esperti di gamification, creazione d’impresa, cultura, patrimonio, marketing, turismo digitale, progettazione e sviluppo di giochi, sostenibilità. I giochi dedicati ai siti turistici di Alghero saranno selezionati da esperti di livello nazionale e internazionale. Presto la Fondazione renderà noti i nomi dei vincitori di entrambe le selezioni, passando poi alla parte operativa del progetto. Altri dettagli sono sul sito della Fondazione Alghero e sulla pagina del progetto, all’indirizzo http://www.enicbcmed.eu/projects/med-gaims .
MedGaims ha già accresciuto la notorietà internazionale di Alghero perché la scelta fatta dalla città catalana e dai suoi partner si inserisce in un dibattito di grandissima attualità e segue un trend su cui si sono già testate con successo città d’arte e destinazioni turistiche sparse per il mondo. Per urbanisti, sociologi ed esperti di politiche pubbliche e turismo, la sfida più importante delle città del futuro sta nella capacità dei territori di immaginare modalità nuove per favorire esperienze da memorizzare, rendendo protagonisti i cittadini e i turisti attraverso l’interazione. Il gioco diventa modalità di pianificazione urbana, un modo per ripensare gli spazi e strutturare nuovi scenari turistici e culturali e, in questo momento, una ottima modalità per fruire digitalmente delle destinazioni.