Alghero, il partito di Forza Italia è pronto a ripartire

Nei giorni scorsi si è tenuta nella sala conferenze della Misericordia, alla presenza del gruppo consigliare, del direttivo e del consigliere regionale Marco Tedde, una riunione con simpatizzanti e sostenitori.

Restart per Forza Italia-Alghero. Il partito degli azzurri ha voglia di ripartire e soprattutto di ritornare, o meglio restare, ad essere protagonista della scena politica cittadina. “Negli ultimi anni è sempre stato il partito più votato riuscendo anche ad esprimere per due mandati  il sindaco Marco Tedde che con la sua Giunta di centrodestra ha amministrato Alghero per quasi 10 anni. Il periodo più florido degli ultimi lustri vista la capacità di quegli amministratori di avere una visione di sviluppo della città e soprattutto di portare avanti, senza astio e antitesi, i progetti avviati dalle amministrazioni precedenti. Una continuità amministrativa che ha avuto dei riflessi positivi oggettivi per Alghero che ne ha giovato in diversi settori a partire da quello turistico partendo dai trasporti e dalla cruciale definizione dell’accordo con Ryanair. Senza considerare le tante opere pubbliche e progettualità, anche in termini di sostenibilità ambientale vera e non a parole, avviati nelle due consiliature di Centrodestra. Dopo di che il buio”. E quanto detto nei vari interventi durante l’incontro alla Misericordia, alla presenza del gruppo consigliare, del direttivo e del consigliere regionale Marco Tedde.

“Questo declino politico ha fatto sprofondare Alghero dentro le sabbie mobili. Tutto, come anche gli attuali amministratori ricordano, è fermo al 2011 quando donne e uomini del Centrodestra, con anche alle volte il supporto delle allora opposizioni, hanno permesso alla Riviera del Corallo di decollare fino all’attuale pantano. Ovviamente – hanno continuato gli esponenti di Forza Italia durante gli interventi – la nostra città andrà sempre avanti per le sue bellezze storiche e naturali e per le capacità di larga parte dei suoi cittadini, ma Alghero sta perdendo passi rispetto alle altre mete e soprattutto non sta riuscendo a realizzare quei progetti che permetterebbero di creare diffuso benessere. Un esempio è emerso dall’incontro di venerdi scorso, quando uno dei sostenitori forzisti ha ricordato un aneddoto: ho incontrato un tecnico di valore all’aeroporto che mi ha detto che partiva a lavorare nel Nord-Italia per una società che opera anche ad Alghero. Gli ho chiesto perché. Mi ha risposto che qui è da oltre un anno che attendono di ricevere il Sindaco per parlare di un bellissimo progetto per realizzare due nuove strutture ricettive, campo da golf e anche un circuito per auto da gara di livello mondiale”.

“Mario Bruno è stato il vero freno a mano tirato per questa città e i risultati negativi iniziano a farsi sentire. Dopo quasi 7 anni di sua regia, diretta e indiretta, lascia una città dove l’ordinario è straordinario, mentre le azioni importanti azioni attese da anni (4 corsie, circonvallazione, ex-cotonificio, nuovo porto, rilancio basso stagione, grandi eventi, riqualificazione mercati, Puc, Pul, Bonifica, crescita del Parco e Amp, nuove case popolari, implementazione del depuratore e tanto altro) sono tutte ferme al 2011. L’unica cosa che non manca è la propaganda – hanno sottolineato gli esponenti azzzurri presenti – , anche quella spicciola. Eppure, viste le delicate vicende extra politiche che lo vedono protagonista, il sindaco dovrebbe avere un profilo sicuramente più basso almeno fino alla data in cui il Tribunale deciderà le sue sorti giudiziarie”.

Ritornando al ruolo di Forza Italia-Alghero, i protagonisti del partito non hanno nascosto che in coalizione c’è in atto una discussione su come giungere ad una sintesi in vista dei prossimi importanti e cruciali appuntamenti elettorali:  “Le “primarie” vedono pareri contrapposti, ma Forza Italia-Alghero sta lavorando, e lo farà ancora, per trovare la migliore sintesi per riuscire a creare un progetto unitario che, attenzione però, abbia al centro alcuni punti programmatici imprescindibili legati principalmente allo sviluppo e crescita del territorio. Di uomini e donne capaci e abili il Centrodestra è pieno. Neanche a paragone con le altre aree politiche avverse. Da qui, dagli uomini e donne di Forza Italia-Alghero e di tutto il Centrodestra, si può e si deve ripartire, senza dimenticare, però, quelli che sono i valori di ogni forza e quanto prodotto in questi anni”.

10 Maggio 2018