Alghero Marathon: la “carica dei 15” a Oristano
I corridori algheresi hanno partecipato al primo appuntamento del 2020 su strada dell’atletica sarda
Con la mezza maratona di Oristano si è aperta la grande stagione su strada 2020 dell’atletica sarda. Il consolidato appuntamento di inizio marzo, giunto alla settima edizione, ha fatto registrare oltre mille iscritti suddivisi tra la mezza maratona, i 12,5km ai quali si aggiungono i partecipanti alla camminata ludico-motoria di 5 km e al fitwalking di circa 12 km dedicato agli amatori, agli appassionati e ai gruppi di cammino. Per tutti i partecipanti il via davanti alla Cattedrale di Santa Maria in via Duomo. Dopo un piccolo giro nel centro storico il gruppo si è diretto verso il ponte sul fiume Tirso per poi raggiungere il santuario della Madonna del Rimedio. Da qui direzione Torre Grande verso il Pontile dove si è costeggiata la pineta e il lungomare. Superata la torre il giro di boa con rientro verso il centro abitato attraverso il nuovo ponte di Brabau dalla zona di Sa Rodia, nuovo suggestivo giro per le principali vie del centro storico ed arrivo nel punto in cui la domenica e il martedì di Carnevale viene posizionata la celebre stella a otto punte della Sartiglia. Partenza preceduta da un minuto di raccoglimento in memoria di Gianni Murgia, figura di spicco dell’atletica oristanese. Scongiurato il rischio pioggia (coperto, 16 gradi) è stato il vento il nemico maggiore dei runners.
L’Alghero Marathon ha presenziato alla gara con quindici rappresentanti. Nella gara sui 12,5km i fratelli Panai hanno fatto la parte del leone: Giovanna , quarta assoluta, ha vinto la categoria SF50 in 54’34 stabilendo il suo primato personale sulla distanza. Il fratello Giuseppe ha chiuso al tredicesimo posto assoluto ed ha ottenuto il secondo posto tra gli SM45 in 48’09 ad appena un minuto dal vincitore Anedda.
In tredici, invece, hanno preso parte alla mezza maratona ed anche in questo caso sono fioccati risultati altisonanti. Angelo Tiloca, sulla strada che lo condurrà alla maratona di Milano, ha fatto registrare il proprio primato personale nei 21km (1h17’38, media 3’40’’km con miglioramento di un minuto rispetto all’edizione 2019) facendo sua la dodicesima posizione assoluta. Per Tonio Meloni esordio con i bluerunners in mezza maratona: 15° posto tra gli SM45 (1h26’48) e 82° posizione finale. Sempre nella categoria SM45 si sono distinti Gigi Pisanu (43°, primato personale in 1h33’06), Lorenzo Caria (56°, 1h35’41) e Giacomo Carboni che in preparazione della maratona di Roma ha affinato le armi centrando il personale sui 21km (1h44’03, 85° SM45) con un miglioramento di quasi sette minuti rispetto ad Oristano 2019. Anche per Maxmiliano Rattu la mezza maratona del Giudicato è valsa la migliore prestazione sulla distanza (92° SM45, 1h44’17). Tra gli SM50 Mauro Marras ha chiuso in 1h43’37.
Debutto ufficiale in mezza maratona con i colori dell’Alghero Marathon per Cesare Tavera (SM40) con crono finale di 1h47’17. Pietro Paschino (15° SM35) 1h31’04.
Marcello Moccia (SM40) ha migliorato di ben nove minuti (1h59’30) il tempo personale rispetto al debutto alla mezza di Alghero. Stesso discorso per Lisa Pischedda che alla sua terza mezza maratona ha ottenuto il personal best in 1h55’50 che è anche lo stesso tempo registrato da Giulio Sanna (6° SM65). Per finire podio di categoria per Palmiro Concas (3° SM70) alla sua quinta mezza ad Oristano.
Non solo mezza maratona: sempre domenica scorsa allo stadio dei Pini “Tonino Siddi” di Sassari quindici piccoli bluerunners si sono divertiti e messi alla prova nel campionato provinciale di prove multiple invernali.