Alghero, recuperata l’imbarcazione affondata

Sono andate a buon fine le operazioni di recupero dell’imbarcazione “Capo Galera”, affondata nelle prime ore del mattino del 9 gennaio scorso.

Sono andate a buon fine le operazioni di recupero dell’imbarcazione “Capo Galera”, affondata nelle prime ore del mattino del 9 Gennaio scorso. Una volta avuta notizia dell’incolumità dei due membri dell’equipaggio, l’unica priorità per la Guardia Costiera e per la Società armatrice dell’imbarcazione, La Maricoltura Alghero s.n.c., è stata quella di rimettere in sicurezza il tratto di mare, a poche decine di metri dal Molo di Sopraflutto e verificare lo stato d’inquinamento.

Le imbarcazioni d’appoggio e gli operatori tecnici subacquei sono riusciti solo dopo vari tentativi, rallentati soprattutto dalle condizioni meteorologiche non favorevoli, a riportare parzialmente a galla il relitto del Capo Galera. Le operazioni sono state compiute con l’ausilio di palloni che hanno dato al relitto sufficiente galleggiabilità in modo da essere trasportato all’interno del porto di Alghero e ormeggiato alla banchina del molo di Sopraflutto.

Il relitto risulta ancora semisommerso e sarà tenuto a galla dai palloni fino a che non verrà alato da una gru nei prossimi giorni, per il successivo trasporto presso un cantiere nautico locale. Altro aspetto importante, nonché notizia positiva nella conclusione di questo sinistro marittimo, è costituito dall’assenza di inquinamento, anche all’interno dello specchio acqueo portuale.

16 Gennaio 2015