Alghero, ripartenza con responsabilità: le dichiarazioni del Sindaco Mario Conoci
“Se ieri è stato il giorno della contentezza e dell’orgoglio per aver visto guarire l’ultimo nostro concittadino positivo al Covid che ci segnalava l’ATS, oggi è il giorno della responsabilità. Dobbiamo unire ottimismo e responsabilità senza pensare quindi che tutto sia passato"
“Se ieri è stato il giorno della contentezza e dell’orgoglio per aver visto guarire l’ultimo nostro concittadino positivo al Covid che ci segnalava l’ATS, oggi è il giorno della responsabilità. Dobbiamo unire ottimismo e responsabilità senza pensare quindi che tutto sia passato. Siamo sulla strada giusta ma davanti a noi abbiamo ancora un percorso da fare. Abbiamo davanti una prospettiva positiva, una prospettiva nella quale Alghero riprende la sua vita normale, ma tenendo presente che bisogna adottare i requisiti di sicurezza che ci vengono indicati, nel rispetto di tutti”. Zero contagiati ad Alghero, buona notizia ma l’emergenza non è finita. Il dato dell’Ats rappresenta certamente un passo avanti importante che conferma, solo, che dal virus si può guarire.
“Ma sappiamo tutti che l’emergenza non è finita”, avverte il Sindaco di Alghero Mario Conoci nel commentare il dato di ieri, esplicativo del fatto che Alghero ha saputo affrontare con responsabilità la fase più importante dell’emergenza epidemiologica “ma – precisa – sappiamo tutti che questo di oggi è un punto di partenza. Non è finita, la nostra città ha dimostrato con i comportamenti individuali di saper generare un periodo di tranquillità, ma statisticamente parlando il virus non è debellato. Questo ci viene detto da tutte le autorità sanitarie e questo ci deve indurre continuare ad avere contezza che la nostra condotta è quella che influenza anche chi ci sta vicino”.
Con lo zero di ieri si conclude un momento drammatico della città, come in Italia e nel Mondo, “ma non significa che il virus è debellato, anzi – precisa – statisticamente è molto probabile che ci saranno altri casi. Abbiamo dimostrato saper affrontare e superare le emergenze ma allo stesso tempo dobbiamo avere la coscienza e la consapevolezza tenere sempre la guardia alta. Come abbiamo sempre detto nei momenti drammatici, e bisogna ribadirlo, è la somma dei comportamenti individuali che determina il risultato complessivo della collettività: la ripartenza passa da questa consapevolezza. Dobbiamo ripartire in sicurezza, per farlo dobbiamo continuare con i comportamenti responsabili, la nostra città ha dimostrato di saperlo fare bene, ma non abbassiamo la guardia” ripete.