Alghero, sbarca in aeroporto con 31 ovuli di eroina

Due sospetti fermati dalle Forze dell'Ordine all'aeroporto di Alghero, uno di loro aveva ingerito ovuli contenenti la sostanza stupefacente.

Con le feste e il conseguente maggior afflusso di passeggeri in aeroporto c’è chi ne approfitta per loschi traffici. Le Forze dell’Ordine, in questo caso specifico la Finanza, però non vanno mai in vacanza e hanno bloccato due sospetti provenienti dall’Olanda. I due corrieri sono stati fermati alla vigilia di Pasqua all’aeroporto di Alghero dagli uomini del comando provinciale di Sassari. Si tratta di un ventinovenne nigeriano residente in provincia di Caserta e un trentasettenne veneto, disoccupato. Sono stati il nervosismo, dimostrato alla vista dei militari e durante le prime fasi del controllo, e le risposte contraddittorie fornite alle domande incalzanti dei finanzieri, ad insinuare il sospetto che i due potessero essere corriere di droga.

Il primo controllo, seppur accurato, non ha permesso di rinvenire alcuna sostanza illecita nei bagagli dei due passeggeri, entrambi gravati da specifici precedenti di polizia, fino a quando si è deciso di trasferirli all’ospedale di Alghero per una visita medico radiologica. Le radiografie hanno confermato che il giovane italiano aveva ingerito decine di ovuli di eroina: finora ne ha espulsi 31 per un totale di 325 grammi ma è ancora ricoverato. Nulla invece è stato rinvenuto nel corpo dell’extracomunitario. Gli inquirenti sospettano che il nigeriano possa essere l’effettivo destinatario dello stupefacente e che si sia servito del complice, ritenuto meno sospetto, per cercare di eludere i controlli.

L.P. , 7 Aprile 2015