Alghero, Social Innovation sbarca in città
Giovedì 21 Settembre presso la Sala Mosaico del Museo Archeologico si terrà il seminario iniziale del progetto che coinvolgerà i giovani del territorio curiosi di approfondire le tematiche legate alla creazione di impresa o con un’idea di business nel cassetto
Al via ad Alghero i percorsi di innovazione sociale volti alla creazione di imprese sostenibili. Il Comune di Alghero, la Consulta Giovani Alghero con il contributo della Fondazione di Sardegna, giovedì 21 settembre, alle ore 18, aprono le porte della Sala Mosaico del Museo Archeologico della città (con ingresso da Lo Quarter) e invitano giovani studenti, innovatori e potenziali imprenditori al seminario iniziale della Social Innovation Alghero. Un format targato Rumundu che da giovedì coinvolgerà i giovani del territorio curiosi di approfondire le tematiche legate alla creazione di impresa o con un’idea di business nel cassetto per il proprio territorio.
Il confronto, lo scambio, l’interazione attraverso un percorso che settimanalmente coinvolgerà i partecipanti per arrivare alla fine del percorso ad una giornata dedicata alla presentazione delle migliori idee elaborate. L’obiettivo è quello di stimolare il territorio che attraverso gruppi di lavoro capaci di creare valore economico ma anche sociale, si attiveranno per promuovere ed incentivare l’impatto delle azioni sul territorio a partire dallo sviluppo delle competenze. Quindi connettere idee e persone per innovare e valorizzare l’ecosistema attraverso la promozione di nuove pratiche e la creazione di nuove reti e relazioni per arrivare alla creazione di vere e proprie imprese.
Un percorso – sostiene il presidente di Rumundu Stefano Cucca – che si inserisce all’interno di un progetto più ampio di rivitalizzazione del contesto socio-economico che il Comune di Alghero sta portando avanti rispetto al tema dello sviluppo locale. “Impresa – osserva Massimiliano Cadeddu, Presidente della Consulta Giovani di Alghero – vuol dire voglia di futuro, di sfida e di innovazione. Questo progetto deve restituire ai cittadini, specie a quelli più giovani, questo desiderio. Deve farci credere nella possibilità di una società migliore, aperta, dinamica, energica, di successo. E ovviamente,il progetto nella sua complessità, serve anche per lanciare un messaggio alla politica, contribuendo a portare al centro del dibattito il lavoro e l’impresa, la crescita della città”.