Alghero, sos condizionatori nel commissariato di Polizia
"La situazione persiste da anni ed è ulteriormente peggiorata dal dicembre 2023. A niente sono valsi i numerosi e costosi interventi di riparazione" - denuncia il Sindacato Italiano appartenenti polizia.
La Segreteria Provinciale del Sindacato Italiano appartenenti polizia segnala l’annosa problematica relativa alla mancanza di funzionamento dell’impianto di condizionamento dell’aria del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Alghero. “La situazione – si legge in una nota – persiste da anni, ed a niente sono valsi i numerosi e costosi interventi di riparazione. L’impianto, infatti, necessiterebbe di essere sostituto, in quanto già dall’insediamento degli Uffici nel nuovo stabile ha sempre palesato problematiche tecniche mai risolte definitivamente. Tale inconveniente causa un perdurante disagio agli operatori di polizia che vi prestano servizio ed alla pubblica utenza. Durante la stagione estiva, in particolare, all’interno degli uffici si raggiungono temperature elevate (circa 35°), soprattutto nelle giornate più calde, che spesso hanno causato veri e propri stati di malessere alle persone presenti”.
“Dal dicembre del 2023, la situazione è ulteriormente peggiorata: tutti gli uffici e la sala d’attesa che ospita l’utenza sono privi di ogni sistema di climatizzazione idoneo a scaldare gli ambienti in inverno ed a rinfrescarli durante l’estate. L’Ufficio Tecnico Logistico della Questura di Sassari ha reso noto che la pratica per l’aggiudicazione dell’appalto per i lavori di riparazione dell’impianto è ancora in attesa di finanziamento da parte del Ministero dell’Interno. Nel frattempo, i poliziotti ed i cittadini sono costretti a vivere una situazione indegna per un Paese civile e del tutto incompatibile alle norme che disciplinano la tutela e la salute dei lavoratori” – conclude la nota.