Spazi in disuso: Architettura promuove il dialogo con la comunità

Il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica – Architettura ad Alghero promuove, con la collaborazione di Apnea, Coworking Alghero, Greetings from Alghero, Impegno rurale e Malerbe, due giornate di riflessione con la comunità algherese su “La riconquista dello spazio pubblico”. Sabato 5 aprile, a partire dalle 9.30 presso il complesso di Santa Chiara, il Dipartimento intende promuovere un momento di dialogo con la comunità sulle possibilità che offrono gli spazi in disuso della città di Alghero e costruire una visione condivisa attraverso uno scambio di idee tra i soggetti interessati e disponibili a ridar vita a questi spazi.

La giornata sarà introdotta dal Direttore del Dadu Arnaldo Cecchini con una relazione dal titolo Riflessioni sul diritto alla città. Nel primo appuntamento della mattina, a “dialogo con la città”, saranno ospiti l’architetto Isabella Inti del gruppo milanese temporiuso.org e i gruppi locali Csoa Pangea di Porto Torres, Ex Q di Sassari, TaMaLaCà gruppo di ricerca-azione, che racconteranno le loro esperienze di conquista degli spazi pubblici, i risultati ottenuti con la partecipazione della comunità i problemi e le aperture nel rapporto con le istituzioni: insieme a loro si discuterà di una strategia possibile per il recupero degli spazi algheresi in disuso.

Nel pomeriggio, alle ore 15.00, sarà aperto un confronto creativo attraverso gli sguardi attivi sulla città dei tessuti associativi Apnea, Coworking Alghero, Eutopia Turritana, Greetings from Alghero, Impegno rurale, Malerbe, Società Umanitaria, Spazio T, il corpo docente e i dirigenti scolastici, le librerie di Alghero. Domenica 6 aprile una ciclo-pedalata condurrà agli spazi in disuso di Alghero e attraverso le performance artistiche di Ignazio Chessa, Spazio T, Tricirco e Roberta Filippelli verrà ridato significato ai luoghi e agli spazi abbandonati. Dopo il pic-nic urbano, si ricostruirà insieme un immaginario urbano condiviso per la città, attraverso foto e immagini. L’iniziativa è parte della ricerca dal titolo “Governare ad arte” coordinata da Antonello Monsù Scolaro e Laura Iannelli ed è organizzata da Silvia Covarino e Sabina Selli.