Alghero: Tutta colpa dei tombini

Molti di noi in questi giorni si sono chiesti: ma se arriva una bomba d’acqua come quella che è piombata su Sorso, o su Olbia, la nostra città come reagirebbe? Se dobbiamo pensare al sistema fognario diciamo che siamo dei topi in trappola. Basti pensare che la maggior parte dei tombini saltano ai primi millimetri di pioggia, questo significa che sono tutti da riaprire e spurgare o quanto meno bonificare da tutto l’accumulo di melma che li intasa. Se dovesse esplodere un alluvione all’improvviso, cosa succederebbe? Abbiamo saputo tra le altre cose che la pulizia dei tombini dev’essere fatta periodicamente, ma come è successo quest’anno e anche prima, se manca l’operaio del comune, la Multiss non può procedere alla rimozione dei residui all’interno dell’apparato fognario, per cui, in assenza di tale operaio non si può procedere all’apertura della fognatura. Questo potrebbe sicuramente arrecare danni maggiori in caso di “bombe d’acqua” improvvise. Si creerebbero fiumi che non certo navigabili che in alcune zone diventerebbero pericolosissimi. Tra le altre cose, sono state già segnalate zone a rischio, come la parte bassa del canalone, ma gli esperti tengono l’occhio puntato su diverse zone. La speranza è che il tempo non sia tiranno, e che ci sia una maggiore disponibilità da parte dell’Amministrazione e curare l’annoso problema delle fognature colabrodo