Alghero, via al festival del Barri Vell
La città antica si illuminerà di musica a partire da questa sera
Ritorna ad Alghero, per il quarto anno consecutivo, il Festival del Barri Vell, rassegna musicale internazionale creata dal musicista Enzo Favata per la sua città, con il sostegno del Comune di Alghero e della Fondazione Meta, e curata dall’associazione Jana Project. Da oggi, sabato 8 agosto fino a lunedì 10, la città antica si illuminerà di musica.
Spettacoli con la trascinante musica rom di Alexian Santino Spinelli, la new wave dei Sikitikis per i più giovani, le nuove strade del jazz con “Inner Roads quartet”. E intorno altre iniziative su vini e cibi di qualità, esposizioni di artigianato sostenibile e iniziative di solidarietà. Gli spettacoli del Barri Vell si terranno tutti nel nuovo spazio de “Lo Quarter”, all’interno del complesso monumentale di San Michele, nella città storica di Alghero. Qui si avvicenderanno i concerti, di carattere diverso tra loro, ma uniti dall’alta qualità artistica e da una grande energia capace di coinvolgere tutti i tipi di pubblico.
Ad inaugurare la quarta edizione del festival, alle ore 21.30, sarà il concerto di Santino Spinelli, in arte Alexian, alla fisarmonica e voce, accompagnato dal figlio Gennaro Spinelli alle percussioni e violino e da Matteo Bisbano alle tastiere e Antonello Melchiorre al clarinetto. Figura di spicco della cultura rom, musicista e docente universitario, Santino Spinelli nei suoi concerti fa rivivere la straordinaria cultura musicale del suo popolo, e al contempo la sua storia dimenticata. ll concerto è un viaggio intenso e suggestivo attraverso l’intimità della storia e della cultura romani partendo dal Ghazal indo pakistano per arrivare al Flamenco spagnolo attraversando la musica romaní dei Balcani e dell’est d’Europa e il suggestivo jazz manouche. Un progetto artistico coinvolgente e trascinante al di là del folklore con vertici virtuosistici straordinari. Uno spettacolo che rimane nella mente e nelle emozioni di chi vi assiste con colori, suoni, parole, canti, danze che s’imprimono in maniera indelebile. Il 9 agosto lo stesso Santino Spinelli si tratterrà ad Alghero per tenere una masterclass sulla musica rom, aperta ad ogni tipo di strumento.
Domenica 9 agosto arriva la band dei Sikitikis, gruppo di punta della new wave isolana, festeggiano i primi 15 anni di attività, densi di successi e riconoscimenti nazionali, con quello che ritengono il loro album più bello, “Abbiamo Perso”. Sul palco del “Barri Vell” saliranno Alessandro “Diablo” Spedicati – voce; Gianmarco “Jimi” Diana – basso elettrico; Enrico “Zico” Trudu – pianoforte e tastiere; Sergio “Lazy” Lasi – batteria e percussioni; e Flavio Secchi – chitarre elettriche ed acustiche. Estremamente eclettici, attingono con disinvoltura da un ventaglio molto ampio di generi: garage, rock’n’roll, crossover, uniti alla musica melodica italiana, alle colonne sonore d’autore del grande cinema, con forti influenze elettroniche e beat dei primi anni ’90. Appuntamento per le ore 21.30.
Lunedì 10 agosto, alle ore 21.30, Enzo Favata si presenta alla sua città con il quartetto “Inner Roads”, musica jazz, improvvisazione e lirismo che hanno incantato il pubblico nel tour internazionale dei mesi scorsi tra Brasile, Romania, Albania e i festival italiani. Con Enzo Favata ai sassofoni e clarinetti, ci saranno Enrico Zanisi al pianoforte, Danilo Gallo al contrabbasso e Ut Gandhi alla batteria Un quartetto tutto acustico, composto da individualità artistiche di grande spessore, dove si intrecciano liberamente poesia, virtuosismo, melodia, jazz dai confini molto liberi.
Accanto ai concerti, l’organizzazione Jana Project e il suo “Green Team” curano la presentazione di vini e cibi di qualità, con la collaborazione dell’esperto enologo Giuseppe Izza e della Piccola Bottega del Gusto. Per il vino si potranno degustare i prodotti della cantina Rigatteri di Alghero, sponsor della manifestazione. Per le birre artigianali della Sardegna sarà presente Horo, birrificio di Sedilo. L’associazione MercArtico espone prodotti artigianali di qualità che nascono dalla rivisitazione della tradizione e dalla ricerca stilistica secondo modalità eco-sostenibili. Saranno presenti: artigiani dei tessuti Pahoo Bags, Maghisa, Creaturas de Lisi, AMaMi, Sandra’s creations, Love Maddi, dei filati Nina Crea, della carta La valigia di carta, dei gioielli Rollingstoff, Roberta Filipelli Bijoux, dei saponi Cera una bolla, del pane Manos in pane.
Altre iniziative legate al mondo della solidarietà saranno ospitate nelle tre giornate e presentate al pubblico del Festival. Giovedì 6 agosto alle ore 19.00, presso la Casa del Bisbe sui Bastioni Magellano, si terrà una riunione aperta a tutti nella quale il “Green Team” della Jana Project, che organizza anche altri importanti eventi culturali in tutta la Sardegna durante l’estate, illustrerà la sua “green policy” applicata all’organizzazione degli eventi.
Autore della foto: Gabriele Doppiu