Alghero, via alle chiusure notturne dell’erogazione idrica
Programmate da stanotte interruzioni dalle 23 alle 5 per effettuare adeguate scorte
Per far fronte all’aumento dei consumi durante il giorno, da stanotte ad Alghero sarà necessario effettuare chiusure notturne dell’erogazione. Il potabilizzatore di Monte Agnese che approvvigiona la rete idrica della città è attualmente alimentato esclusivamente dalla condotta di Truncu Reale con risorsa (360 litri al secondo) proveniente dall’invaso di Casteldoria. Dal 19 giugno l’Enas ha sospeso l’integrazione dall’invaso del Cuga che garantiva un ulteriore apporto di circa 50 litri al secondo per l’impianto di Monte Agnese.
A causa di questa riduzione di portata di acqua grezza, coincisa con l’aumento dei consumi in città, le riserve nei serbatoi rischiavano di esaurirsi. Le chiusure notturne, che riguarderanno una fascia oraria dove i consumi sono minori e di conseguenza anche i disagi all’utenza, consentiranno di accumulare adeguate scorte per garantire il servizio durante la giornata.
Le squadre di Abbanoa sono mobilitate per effettuare tutte le manovre in rete necessarie per limitare quanto più possibile l’orario di chiusura e ristabilire una corretta distribuzione dell’acqua in rete al momento della riapertura. «Eventuali fenomeni di torbidità, dovuti allo svuotamento e successivo riempimento delle condotte, saranno contrastati con operazioni di spurgo e pulizia dei tratti di rete interessati» – spiega Abbanoa.