Alguer Lluenta, parte il progetto
Riqualificazione aree urbane, decoro e litorali. Si avvicina l'avvio del progetto del Settore Ambiente che vedrà impegnati 40 cittadini algheresi percettori del reddito di cittadinanza.
Si avvicina l’avvio del progetto del Settore Ambiente “L’Alguer lluenta: una mano lava l’altra” che vedrà impegnati 40 cittadini algheresi percettori del reddito di cittadinanza. Il primo gruppo di destinatari del progetto ha concluso nei giorni scorsi la formazione obbligatoria in materia di sicurezza e le visite mediche finalizzate al rilascio dell’idoneità.
Il tempo di ultimare gli adempimenti relativi alle prescrizioni dell’Ufficio Igiene dell’ATS, tappe obbligatorie prima dell’avvio dell’attività progettuale, e si procederà ad una riunione tecnico-operativa programmata per il 31 maggio, dove verrà concordato l’orario di lavoro per lo svolgimento delle attività, per un numero complessivo di 16 ore settimanali, tenendo conto di eventuali esigenze derivanti dalla conciliazione del carico familiare/assistenziale delle persone. L’inizio delle attività é previsto per la prima decade di giugno.
Gli addetti de l’Alguer lluenta saranno impegnati nella riqualificazione di aree urbane, parchi, zone verdi, litorali, spiagge, luoghi di sosta e transito. Saranno impegnati nella raccolta di rifiuti abbandonati, nella pulizia degli ambienti per il posizionamento di attrezzature, sorveglianza e manutenzione di isole ecologiche ed altre strutture del sistema di raccolta differenziata. E inoltre, per il supporto nella organizzazione di eventi di educazione ambientale. Il progetto avrà anche finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, volte a promuovere ed attuare iniziative di tutela del patrimonio ambientale, coinvolgendo la comunità locale sui temi e le problematiche dell’ambiente e sulla riqualificazione di beni pubblici inutilizzati, nonché sulla valorizzazione della cosa pubblica in generale.
“Non è da considerare secondario – spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis – l’aspetto economico e di risparmio per le casse comunali. Ringrazio gli uffici dell’Assessorato e il Settore dei Servizi Sociali che hanno lavorato sodo per portare a compimento i progetti, comprendendone sin da subito l’importanza ed il valore”. Le attività in cui saranno impegnati i precettori del reddito rappresenteranno anche momento di promozione del processo di inclusione sociale. “Il progetto mette in evidenza questo importante aspetto – aggiunge l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris – in quanto le presone impegnate potranno sviluppare competenze e professionalità attraverso una nuova esperienza di lavoro. Non è stata una procedura semplice ma siamo arrivati finalmente al compimento”.