Alto gradimento del pubblico per il Recital di Pier Luigi Alvau

L'appuntamento della vigilia Pasquale è stato dedicato ai versi e alle opere di Eugenio Montale e Konstantinos Kavafis accompagnate dalle musiche di Johann Sebastian Bach eseguite magistralmente dal musicista algherese Mauro Uselli.

Il recital che Pier Luigi Alvau ha proposto sabato 4 aprile scorso (vigilia di Pasqua), interamente dedicato ai versi e alle opere di Eugenio Montale e Konstantinos Kavafis, con le musiche di Johann Sebastian Bach magistralmente eseguite al flauto da Mauro Uselli, ha decretato ulteriormente il gradimento del pubblico per I Lunedì con la poesia – la rassegna artistico culturale che per dieci anni consecutivi ha rappresentato un punto di riferimento e di emulazione per altre iniziative consimili (seppur non a cadenza fissa) nate sulla sua scia. La serata per Kavafis e Montale, equamente inframmezzata con preludi e suites, già si annunciava d’interesse particolare per il trasporto delle poesie proposte ed il personale impeto recitativo tipico di Pier Luigi Alvau, che ha diviso la scena del recital conclusivo con Mauro Uselli, che con il suo flauto ha interpretato brani di Johann Sebastian Bach, efficacemente rielaborati e sapientemente interpretati da questo straordinario interprete algherese, apprezzato ormai oltre che in Italia anche in numerosi Paesi Europei.

Per l’occasione erano presenti nella sala conferenze del Liceo Classico “Manno” (in quanto era scontato che la sala “Siotto” non avrebbe potuto contenere gli spettatori intervenuti), oltre ad un pubblico oltremodo numeroso come non mai, attento ed entusiasta, anche i rappresentanti di diverse testate giornalistiche ed un noto network internazionale che sta programmando, per la prossima stagione invernale una nuova serie di trasmissioni nelle quali la formula de I Lunedì con la poesia verrà proposta al grande pubblico televisivo con allestimenti artistico-letterari e le letture interpretative dello stesso Alvau, opportunamente accompagnato per quelle occasioni proprio da Mauro Uselli, coppia ormai collaudatissima da anni. Una degna e decorosa conclusione della Xa edizione – il Decennale, appunto – per un’iniziativa che nel corso degli anni ha saputo conquistarsi e meritarsi un degnissimo spazio qualitativo e di spessore nel vasto panorama delle proposte culturali e di spettacolo in Sardegna.

9 Aprile 2015